LORENA CELLINI
Cronaca

"Assalto al Tiro a volo, matrice calcistica"

L’avvocato Gabriele Cofanelli, che assiste il patron della Civitanovese Mauro Profili, informato del blitz con bombe carta e fumogeni

Mauro Profili, presidente della Civitanovese, gestisce il bar del Tiro a volo

Mauro Profili, presidente della Civitanovese, gestisce il bar del Tiro a volo

"Quanto accaduto al Tiro a Volo lascia pensare che si tratti di un gesto di matrice calcistica. Se ci sono sviluppi? La squadra di polizia giudiziaria ha effettuato i rilevi del caso e attendiamo il risultato delle indagini". Parole dell’avvocato Gabriele Cofanelli, legale di Mauro Profili, presidente della Civitanovese che gestisce anche il bar interno al Tiro a volo. L’impianto è al centro delle indagini dei carabinieri per quanto avvenuto poco dopo le 22.30 di giovedì sera, quando due uomini incappucciati hanno lanciato due fumogeni e fatto esplodere nel cortile due bombe carta, mentre nell’area c’erano decine di persone, bambini compresi. Nessuno si è fatto male, ma lo spavento è stato tanto. L’avvocato Cofanelli è stato tra i primi a essere informato la sera stessa, proprio da Profili. Il gesto intimidatorio non è stato rivendicato, ma il pensiero corre al clima in città di contestazione nei confronti del patron rossoblù, dopo la retrocessione della Civitanovese, e sicuramente il Tiro a volo è un bersaglio che colpisce Profili.

"Faccio un ragionamento generale, slegato dal fatto in sé perché non abbiamo alcuna evidenza che si sia trattato di un gesto contro Profili – aggiunge Cofanelli –, ma c’è da riflettere su come la tensione si stia alzando e francamente è incomprensibile tanta contestazione nei suoi confronti. Quest’anno è andata male, ma non bisogna nemmeno dimenticare le promozioni conquistate".

L’assalto al Tiro a volo arriva dopo giorni di contestazione verso Profili e nel mezzo di una trattativa sponsorizzata dal sindaco Ciarapica per la cessione del club all’impresa di costruzioni laziale Cosmo Srl. La prossima settimana Profili e Cofanelli saranno a Roma per incontrare i responsabili della società interessata a rilevare la Civitanovese, e valuteranno se ci sono le basi per un accordo.

Lorena Cellini