Assegno falso per pagare il Rolex Campano condannato per truffa

Con una truffa si era impossessato di un Rolex del valore di 75mila euro. Ma grazie alla tenacia dei carabinieri di Treia era stato individuato e ieri è stato condannato. Protagonista della vicenda, avvenuta nel settembre del 2018, è Giovanni Marigliano, napoletano di 37 anni. Un treiese aveva messo in vendita un Rolex Daytona sul sito di commercio online subito.it. Lo aveva contattato una persona dicendo di chiamarsi Silvio Gallo, che via WhatsApp gli aveva inviato la foto di un assegno da 75mila euro, per assicurare che avrebbe pagato il dovuto. I due si erano incontrati a Treia, erano andati in banca e avevano consegnato l’assegno, che risultava emesso dalla Deutsche Bank di Napoli. La cassiera aveva chiamato la banca, e le era stato risposto che il titolo era regolare. Poco dopo però era venuto fuori che invece l’assegno era falso. I carabinieri di Treia avevano scoperto che si era trattato di una truffa: mentre il campano era con il treiese in banca, un complice aveva manomesso la centralina telefonica in modo da intercettare ogni chiamata: era stato il complice del truffatore a rispondere al cassiere, garantendo sulla bontà dell’assegno. Per mesi, il maresciallo di Treia aveva controllato le varie denunce analoghe in tutta Italia, fino a quando aveva trovato un caso identico avvenuto a Milano ad opera di Marigliano. Ieri in tribunale, il campano è stato condannato a un anno di reclusione e 600 euro di multa. E dovrà risarcire il treiese.