Atti osceni al parco, denunciata La questura le dà il foglio di via

Stava creando problemi a famiglie, bambini e ragazzini

Atti osceni ai giardini, scattano denuncia e foglio di via per una donna che si era accampata ai giardini pubblici di Matelica. Il caso aveva sollevato alcune proteste in città, soprattutto negli ultimi periodi. La donna, un’italiana di circa 50 anni, era arrivata da qualche giorno nel parco cittadino, dove si era sistemata alla meno peggio.

In un primo momento, non c’erano stati problemi, anche perché la sconosciuta era del tutto pacifica. Ma quando ha iniziato a lavarsi, spogliarsi, a fare i suoi bisogni in pieno giorno davanti a famigliole, bambini e ragazzini che erano ai giardini per svagarsi e passare un momento di tranquillità, la situazione è divenuta un po’ incresciosa.

Dopo alcune segnalazioni di chi si era trovato a dover assistere a scene poco piacevoli, non essendoci altre possibili soluzioni alternative, i carabinieri di Matelica e Camerino sono intervenuti denunciando la donna per il reato di atti osceni.

Dalla questura è arrivato poi il foglio di via obbligatorio, che costringe la senzatetto a trovarsi un’altra sistemazione. La donna non ha gradito molto la reazione delle forze dell’ordine, e se l’è presa con i carabinieri di Camerino e Matelica quando le hanno notificato i provvedimenti presi nei suoi confronti. Sembra però che a questo punto abbia deciso di spostarsi dal comune di Matelica, per evitare di avere problemi ancora maggiori con la legge. Un problema quindi scongiurato per famiglie, bambini e ragazzi che ora non dovrebbero più ritrovarsi di fronte ad alcune scene che avevano creato malumori e sensazioni sgradevoli all’interno della comunità.