Auto abbandonata occupa il posto disabili da un anno

La protesta di un cittadino a polizia municipale e amministrazione comunale

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di Asterio Tubaldi

È tempo che le autorità comunali si preoccupino di risolvere il problema di quell’auto abbandonata, una Volkswagen Golf, parcheggiata sul lato sinistro di via Gioco del Pallone, nel rione Mercato. Lo hanno chiesto in tempi diversi più cittadini, soprattutto residenti del quartiere. Ora è di questi giorni l’ennesima segnalazione, inviata tramite posta elettronica certificata, al comando della polizia municipale e al sindaco da parte del recanatese T. M. "Da oltre un anno – scrive il cittadino – noto la presenza fissa ore 24 di un veicolo occupante uno stallo disabili in via Gioco del Pallone. Veicolo evidentemente abbandonato, probabilmente non assicurato, probabilmente con tagliando disabili scaduto. Il finestrino lato guida infranto, coperto da un foglio di nylon. Facilmente violabile anche da qualche bambino che frequenti il parco giochi adiacente, con le conseguenze immaginabili qualora il mezzo fosse sfrenato. Richiedo il vostro interessamento circa la regolarità dell’occupazione di suolo pubblico, in particolare dello spazio disabili". Da quello che si è appreso in via informale, dicono che il proprietario sia nel frattempo anche deceduto e che non ci sia nessun parente più prossimo in grado di prendersi cura di quel mezzo ormai divenuto un rottame. Di solito, una volta accertato da parte della polizia locale che l’auto non sia di provenienza furtiva e che risulti effettivamente in stato di abbandono, cosa ormai obiettivamente indiscutibile, si deve procedere alla sua rimozione e all’invio del mezzo presso un centro di raccolta autorizzato. Dopo di che, passati 60 giorni, se nessuno reclama il veicolo, diventa a tutti gli effetti un rifiuto con conseguente cancellazione dal Pra – Pubblico registro automobilistico – e successiva demolizione. Non si comprende il perché, a distanza di tanto tempo, non si sia proceduto a liberare la strada da un veicolo in sosta su suolo pubblico, tanto più che priva ai disabili di un posto loro riservato ed è fonte di pericolo.