Bcc Recanati Colmurano raddoppia le performances

Utile netto di quasi tre milioni di euro. Bertini: "Equilibrio nella gestione delle richieste di sostegno"

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L’assemblea della Bcc Recanati e Colmurano, che in ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 si è tenuta senza la presenza fisica dei soci, ha approvato il bilancio di esercizio 2021 che ha evidenziato un utile netto pari a 2.299.103 euro con una performance quasi raddoppiata rispetto all’anno precedente. Una particolare annotazione va fatta per l’incremento del margine di interesse (+25% rispetto al 2020) e del margine da servizi (+8%), oltre che per gli impieghi commerciali che hanno raggiunto i 360mln, accompagnati da un netto miglioramento della qualità del credito con un +8,4% di crediti in bonis rispetto allo scorso anno. La raccolta diretta ha superato i 580mln (+ 12% rispetto al 2020) e l’indiretta ha oltrepassato la linea dei 200mln (+7% rispetto al 2020) con la qualificata che si è avvicinata al traguardo del 150mln (+ 15% rispetto al 2020). In relazione al risultato di esercizio 2021, è stata approvata la proposta del Cda (nella foto) di ripartire l’utile netto a Riserva legale indivisibile per euro 2.230.130 e al Fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione per 68.973 euro (pari al 3% degli utili netti annuali). Come afferma il presidente Sandrino Bertini, la Banca sarà chiamata a gestire con equilibrio e competenza le richieste di sostegno che arriveranno dalle attività economiche e dalle famiglie.

Asterio Tubaldi