"Per duecento voti abbiamo perso il settimo consigliere. Comunque abbiamo la maggioranza. Come Fratelli d’Italia non vediamo problemi all’orizzonte". A parlare è il segretario provinciale del partito, Massimo Belvederesi. Secondo lui, facendo i calcoli di riparto su tre liste e non più su due, il centrodestra avrebbe preso più punti rispetto a prima. Per Belvederesi è ancora aperta la partita per la vicepresidenza in Provincia. "Le schermaglie pre-elettorali ci sono sempre state – dice il segretario FdI –. Ora bisognerà mettersi a tavolino e analizzare il voto tutti insieme. Ma, lo ribadiamo, la maggioranza non è in discussione". "Le elezioni provinciali nelle Marche hanno attestato, in modo chiaro e netto, il trend di consolidamento e avanzamento del centrodestra in tutta la regione – ha aggiunto il senatore Elena Leonardi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia –. Nel primo tempo di questa tornata elettorale, visto che si procedeva al rinnovo dei soli consigli, senza i presidenti, il centrodestra ha posto le basi per un’affermazione definitiva in occasione del secondo tempo, previsto tra due anni. A Macerata, nonostante la terza lista in corsa, il centrodestra si è rafforzato; a Fermo, una vera debacle per il centrosinistra, si è passati da 6 a 4 per il centrodestra, a 8 a 2, sempre per la nostra coalizione; ad Ascoli siamo 5 a 5, cinque consiglieri persi dal centrosinistra. Leggo di presunta tenuta del Pd, eppure i numeri dicono altro. I numeri di lista ricevuti sono la cartina di tornasole per il secondo tempo. Ad oggi, il Pd si salva solo per il fatto che non era prevista l’elezione dei presidenti. A Macerata e Fermo, i voti di vantaggio delle nostre liste sono nell’ordine delle migliaia".
CronacaBelvederesi: "La maggioranza non si discute"