Cronaca

Beni culturali e nuove tecnologie. In partenza il corso post diploma

Saranno formate figure professionali per valorizzare i musei con la realtà virtuale

Beni culturali e nuove tecnologie. In partenza il corso post diploma

Beni culturali e nuove tecnologie. In partenza il corso post diploma

Prenderà il via il 30 ottobre ai Salesiani in via Don Bosco il corso "Its digital heritage - art and cultural application through innovative tecnology", academy biennale post diploma che mira a inserire i giovani nel mondo del lavoro per valorizzare i beni culturali attraverso nuove tecnologie. Sviluppato da Its cultura in collaborazione con il più grande studio di animazione 3D in Italia, Rainbow Cgi, il corso si propone di formare figure professionali che sappiano coniugare la valorizzazione dei musei all’utilizzo di realtà virtuali e intelligenze artificiali, utilizzando software specifici e digitalizzando il patrimonio culturale esistente.

"Abbiamo la possibilità di mettere a disposizione spazi comodi e fruibili – ha detto l’assessore alla cultura Katuscia Cassetta –, è fondamentale investire in formazione per la realtà che verrà. Quest’iniziativa è un’opportunità unica per i ragazzi e il loro inserimento nel mondo del lavoro. Ci auguriamo Macerata diventi un riferimento per l’utilizzo di queste tecnologie in ambito culturale". Gabriele Marchetti, presidente Its, sottolinea: "Struttureremo laboratori avanzati con attrezzature per realtà virtuali e immersive dove i ragazzi si formeranno. Il nostro scopo è preparare i giovani al mercato del lavoro". Il corso prevede complessivamente 1.800 ore, di cui 950 in aula e 850 in attività di tirocinio. Francesco Mastrofini, Ceo di Rainbow, dice: "C’è una necessità istituzionale di valorizzare il patrimonio culturale. Non è semplice. Tramite strumentazioni avanzate, speriamo di far capire che gli strumenti che sperimenteremo sono e saranno sempre più fondamentali in ottica futura". È stato organizzato un evento aperto per martedì prossimo, alle 17 al mercato delle erbe, per informare i possibili fruitori del corso sulle possibilità che questo offre. "Un corso di valore che mira a creare contenuti e sopratutto a saperli gestire, che vuole formare i giovani e potrà garantire posti di lavoro – ha concluso il presidente di PlayMarche srl, Michele Spagnuolo –, si è creata un’importante sinergia fra pubblico e privato per far crescere il territorio in questo ambito. Il futuro è multimediale, dobbiamo avere giovani preparati per gestirlo". Al progetto, realizzato con fondi Pnrr, è possibile iscriversi fino al 23 ottobre.

Lorenzo Fava