Biblioteca valentiniana: patrimonio al sicuro

La parte più consistente sistemata a Torre del Parco, i beni librari moderni collocati nel complesso di San Domenico

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di Alessio Botticelli

Grazie al lavoro iniziato nell’agosto 2021 da parte di oltre 400 volontari di Protezione civile, Legambiente e terzo settore, il patrimonio culturale della biblioteca comunale valentiniana di Camerino è stato trasferito dallo stabile del Rotary Palace di via delle Carceri, dove si trovava dal 1997, a Torre del Parco. I beni librari più moderni sono stati invece trasferiti al complesso di San Domenico, nell’aula di San Sebastiano messa a disposizione dall’università degli studi di Camerino con l’intenzione di riattivarvi il servizio di fruizione pubblica. "Ad inizio 2019 mi fu affidato l’incarico di effettuare un sopralluogo a Camerino per verificare lo stato della biblioteca valentiniana – ha detto Luca Zen, coordinatore della Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Marche nell’incontro di ieri all’auditorium Benedetto XIII a conclusione dell’attività di messa in sicurezza della biblioteca comunale –. Fu subito evidente lo stato di progressivo peggioramento dello stabile del Rotary Palace di via delle Carceri, che dal post-sisma del 1997 stava provvisoriamente svolgendo il pubblico esercizio di fruizione dei beni dell’istituto bibliotecario comunale: apparve evidente l’urgenza di un intervento di recupero dei beni librari a causa dei danni subiti dall’edificio e per le infiltrazioni di acqua piovana". Necessità d’intervenire in fretta con lo spostamento e l’individuazione di spazi idonei e capienti per ricevere una quantità tale di beni librari, ma anche l’esigenza di riaprire il servizio al pubblico da troppi anni sospeso: "Per ovviare a questo duplice problema – ha raccontato Zen – si è deciso di attivare una procedura di trasferimento provvisorio della parte più consistente del materiale a Torre del Parco, mentre una parte del materiale moderno, di più frequente consultazione, è stata portata negli spazi dell’aula di San Sebastiano al complesso di San Domenico di Camerino con l’intenzione di riattivare il servizio di fruizione pubblica grazie agli spazi messi a disposizione dall’Università di Camerino". A questo punto, posto in sicurezza conservativa il patrimonio librario, l’amministrazione comunale sarà tenuta a riattivare al più presto il servizio di riapertura al pubblico: "Possiamo dirci soddisfatti di aver raggiunto il risultato di mettere in sicurezza il patrimonio della biblioteca e di essere in procinto di riattivare il servizio di consultazione", conclude Zen.