Bici e caschetti in dono ai bimbi San Severino abbraccia gli ucraini

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di Mauro Grespini

La solidarietà dei soci del "Bike Zone" e del "Fast forward", associazioni di appassionati bikers di San Severino, ha riempito l’uovo di Pasqua con una bella sorpresa per un gruppo di bambini ucraini che, fuggiti dalla guerra assieme alle loro mamme, si trovano da alcune settimane nella struttura dell’Istituto Croce Bianca, a Berta di San Severino. I due gruppi sportivi, infatti, sono riusciti a regalare ai piccoli ospiti una decina di biciclette e di caschetti di sicurezza grazie alla generosità di diversi cittadini settempedani. "Una delle biciclette è nuova e l’ha donata la ditta di Adriano Chiarello (Chienti Bike di Tolentino, ndr) – spiega il presidente del Bike Zone, Emanuele Rocci –, mentre le altre sono usate, ma rimesse perfettamente a punto da Francesco Mosciatti, che proprio a San Severino ha un’attività di riparazione e di noleggio di biciclette (FM Bike service, ndr)". "A loro va il nostro ringraziamento – dice ancora Rocci –, così come all’azienda Rhutten di Mario Marinelli, che ha regalato ai bambini tutti i caschetti nuovi. Ha collaborato con noi l’associazione Fast forward, presieduta da Matteo Barigelli". Le biciclette sono state consegnate proprio da Barigelli e Rocci a don Donato De Blasi, che dirige la "Croce Bianca", e al gruppo di ospiti ucraini, in cui ci sono appunto dieci bambini e adolescenti d’età compresa fra i tre e i quindici anni. "Otto di loro erano senza biciclette – racconta Emanuele Rocci – e i loro occhi si sono davvero riempiti di gioia quando abbiamo aperto le porte del nostro furgone per scaricarle. Abbiamo fatto un piccolo gesto, ma essere ricambiati con un sorriso è stato per noi un momento unico". Come noto, la comunità settempedana si è subito mobilitata in favore di questo gruppo di profughi ucraini, fin dal primo arrivo a San Severino, che risale a circa un mese fa. Lo stesso sindaco Rosa Piermattei partecipò alla festa di compleanno che la "Croce Bianca" organizzò per uno dei piccoli ospiti appena giunto poi nello istituto.