LORENZO FAVA
Cronaca

Bilanci pubblici, De Padova attacca: "L’amministrazione sia più chiara"

"L’amministrazione sia chiara sui bilanci". Sabrina De Padova, consigliere comunale del gruppo misto, esprime perplessità sulla veridicità del bilancio comunale...

Sabrina De Padova

Sabrina De Padova

"L’amministrazione sia chiara sui bilanci". Sabrina De Padova, consigliere comunale del gruppo misto, esprime perplessità sulla veridicità del bilancio comunale relativo al 2024 e presenta un’interrogazione.

"Nel bilancio, per il 2023, sono stati indicati 19 milioni di euro per opere pubbliche – sottolinea la consigliera –, ma nel 2024 la cifra è improvvisamente schizzata a più di 107 milioni, lievitando in modo straordinario. Nel 2025, il dato si dimezza a 45.836.441 euro, e nel 2026 e 2027 continua a diminuire ulteriormente, rispettivamente, a 17 e 12 milioni".

"Dalla documentazione ufficiale sembrerebbe che l’effettivo della cassa sia parecchio inferiore a quello dichiarato, cioè 4 milioni; sarebbe di 1.447.751 euro". "Alla luce di queste discrepanze, è molto probabile che il dato relativo al 2024, con la cifra sproporzionata di 107 milioni euro, sia non esatto – spiega De Padova –, servono rendicontazioni dettagliate. Le opere pubbliche, che spesso sono legate a finanziamenti esterni e a un preciso cronoprogramma, devono essere trattate con la dovuta serietà. La situazione solleva anche una questione di trasparenza. Se il bilancio non riflette la realtà dei fatti, sia per quanto riguarda la disponibilità di cassa che per quanto concerne le spese previste, c’è una violazione della fiducia che i cittadini ripongono nelle istituzioni. I consiglieri comunali, da parte loro, devono esigere risposte chiare e documentate".

"Mi auguro che l’assessora al bilancio o gli esperti e i responsabili della gestione finanziaria possano fornire tutte le risposte necessarie, in modo da ristabilire la correttezza e la trasparenza nell’amministrazione delle risorse pubbliche. Non possiamo permetterci di ignorare queste discrepanze; ogni cittadino ha il diritto di sapere come vengono gestiti i suoi soldi. In attesa di risposte chiare, confido nel fatto che le questioni sollevate verranno approfondite e risolte per il bene della comunità e per garantire una gestione oculata delle finanze pubbliche".

De Padova conclude spiegando che "nello scorso Consiglio comunale molte delle mie domande non hanno trovato risposta. È essenziale che l’amministrazione fornisca spiegazioni convincenti, soprattutto riguardo la destinazione di somme così elevate".