"Bisogna superare il turismo mordi e fuggi con il patrimonio artistico, culturale e religioso"

L’amministrazione pubblica la programmazione triennale "Oltre al soggiono in città visite alle zone limitrofe"

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"Il turismo culturale, artistico, religioso è il nostro tesoro". Parola dell’amministrazione settempedana. Sull’albo pretorio online è stato pubblicato il documento unico programmatico 2022-2024, contenente gli obiettivi e le azioni che il sindaco e gli assessori intendono perseguire. Tra i punti, quello relativo al turismo, all’arte, alla cultura e allo sport in cui si parla di "implementare il concetto di albergo diffuso" e di superamento del turismo "mordi e fuggi" attraverso scambi collaborativi fra comuni diversi. "Vogliamo prevedere, oltre al soggiorno in città, visite alle zone limitrofe al centro urbano, valorizzando: il turismo naturalistico, anche con la promozione di strade e sentieri di collina; il turismo enogastronomico e culturale, con eventi tematici che lo supportino; un turismo diffuso che possa invogliare a soggiornare più a lungo nella nostra città, creando anche una rete con altre località. Vogliamo, infine, potenziare informazione e accoglienza turistica attraverso degli Infopoint e servizi connessi. Arte e cultura – si legge ancora – costituiscono per San Severino un importante volano della sua economia". In tal senso, alcuni obiettivi sono una programmazione della cultura a medio e lungo termine, il rilancio del sistema museale cittadino, coordinato da esperti del settore, con serate a tema, incontri, spettacoli, percorsi culturali ed animati, arricchiti anche da degustazioni di prodotti locali, intensificazione di scambi con altre realtà museali e arricchimento delle strutture museali esistenti con nuovi spazi. E ancora, l’organizzazione di uscite culturali utilizzando i cosiddetti "Cammini lenti", la promozione e valorizzazione delle risorse de "i Teatri di San Severino", della Biblioteca comunale e la creazione del "Caffè letterario" all’interno dei locali della Biblioteca. "La Pinacoteca dovrà offrire uno spazio dedicato al Laboratorio d’Arte, al quale potranno accedere bambini e ragazzi con una propensione alle arti figurative". Infine lo sport, che "consideriamo non solo come attività agonistica ma anche, e soprattutto, come occasione di incontro, di crescita e di aggregazione fra le giovani generazioni. Continueremo una stretta collaborazione con le locali realtà sportive e, in collaborazione con le varie associazioni locali, favoriremo lo svolgimento di eventi sportivi, stages, ed ogni altra iniziativa in tale ambito".

Gaia Gennaretti