"Bombe d’acqua in serie, meleti ko per la grandine"

"Bombe d’acqua in serie,  meleti ko per la grandine"

"Bombe d’acqua in serie, meleti ko per la grandine"

"Sono geologo e ricordo sempre che fare prevenzione costa meno rispetto all’emergenza. Da dieci anni si parla di piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico ma non è stato mai messo in atto". Il sindaco di Monte San Martino Matteo Pompei elenca le problematiche del suo paese, dal capannone di proprietà comunale con il tetto sfondato da una pianta alle tre strade chiuse (Bagno, Villa Massi e Santo Stefano). Anche in questo caso per danni di circa 500mila euro. "Da tre settimane – spiega –, tutti i giorni, almeno un’ora, c’è una bomba d’acqua. Episodi di maltempo intensi e circoscritti, che si manifestano a macchia di leopardo in provincia. Non riusciamo a riaprire le strade sia perché con il maltempo continuo è impossibile intervenire sia perché il bilancio comunale non ci consente di farlo. La viabilità è martoriata. Il fosso Tenna 285 è esondato e stava per allagare un altro allevamento; bisognerebbe rifare le briglie ma il Consorzio di bonifica ha detto che si tratta di un intervento da 150mila euro e non si può fare dall’oggi al domani. I frutteti e i meleti di Mela Rosa sono stati massacrati dalla grandine e la vendita quest’anno potrebbe essere a rischio".