CHIARA MARINELLI
Cronaca

Botte alla compagna, poi prende a calci un carabiniere

Denunciato un 27enne che aveva aggredito la fidanzata: per lei prognosi di venti giorni

La macchina dei carabinieri davanti all'ospedale

La macchina dei carabinieri davanti all'ospedale

Macerata, 12 maggio 2025 – Il compagno la aggredisce e le tira i capelli, poi le mette una mano davanti alla bocca per impedirle di chiedere aiuto. Alla fine se la prendere anche con i carabinieri, arrivati per soccorrere la vittima: un militare preso a calci. Denunciato un 27enne. I militari della sezione radiomobile della Compagnia di Macerata, alle prime ore dell’alba di sabato scorso, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti nell’abitazione di una giovane studentessa, di origine colombiane: per entrare i militari hanno dovuto forzare il portone di ingresso per soccorrere la donna che stava chiedendo aiuto. Nell’appartamento, insieme alla giovane, c’era il fidanzato, un 27enne di origini rumene, residente in provincia di Pescara. La vittima ha riferito ai carabinieri che il compagno l’aveva aggredita fisicamente, spintonandola e strattonandola per i capelli. Le aveva poi bloccato la bocca, con forza, per impedirle di chiedere aiuto. I carabinieri, nel corso degli accertamenti, hanno più volte invitato il 27enne ad allontanarsi per permettere loro di sentire la donna, ma questi, oltre a rifiutarsi, ha reagito violentemente spintonando e colpendo con dei calci uno dei due carabinieri. L’aggressore, a quel punto, è stato bloccato e condotto in caserma, dove è stato denunciato per i reati di maltrattamenti in famiglia aggravati, violenza privata, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. La donna, che si è riservata di presentare denuncia contro il proprio fidanzato, si è recata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Macerata, dove è stata dimessa con una prognosi di venti giorni.