Si svolgerà questa mattina, alle 10, l’udienza di convalida per l’uomo arrestato martedì, dopo aver aggredito la moglie alla stazione di Tolentino, in pieno giorno. Si trova ai domiciliari nell’abitazione di famiglia, mentre lei se n’è andata con i figli, in seguito all’ennesimo litigio violento.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna dei carabinieri, stanca dei maltrattamenti la donna si sarebbe diretta alla stazione ferroviaria con i figli per tornare nel suo paese d’origine, al sud Italia, comunque lontano dal marito. Quest’ultimo non avrebbe accettato la sua partenza e avrebbe dato in escandescenze picchiandola al volto e prendendola per i capelli, davanti ad alcuni testimoni. Al vaglio ora ci sono anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della stazione. L’uomo, un 40enne, è assistito dall’avvocato Francesca Forconi. Dovrà rispondere di maltrattamenti aggravanti e lesioni personali. In aula potrà dare la sua versione su quanto avvenuto con la moglie. Non è la prima volta che lei si rivolge alle forze dell’ordine per questi problemi, ma in passato poi aveva ritirato la denuncia.
Sull’accaduto sono subito scattate le indagini da parte della Compagnia dei carabinieri di Tolentino. Continua infatti l’impegno dell’Arma sul fronte della tutela delle vittime vulnerabili, sotto la direzione della procura, in applicazione della normativa del "codice rosso".