PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Botte e insulti agli agenti. Prima l’arresto, poi il divieto di andare al bar per un anno

Molesta avventori e dipendenti di un locale in corso Cairoli: ubriaco nei guai. Scatta il Dacur del questore: l’uomo non potrà entrare nei caffè di tutta la provincia.

Botte e insulti agli agenti. Prima l’arresto, poi il divieto di andare al bar per un anno
Botte e insulti agli agenti. Prima l’arresto, poi il divieto di andare al bar per un anno

Niente più bar per un anno per un maceratese 52enne. Lo ha deciso la questura, che ha disposto per l’uomo il Dacur, il divieto di accesso alle aree urbane, dopo gli ultimi fatti che lo hanno visto protagonista. La misura, in particolare, è arrivata dopo l’episodio avvenuto nel pomeriggio dello scorso 4 ottobre. Quel giorno l’uomo, un soggetto già noto alle forze dell’ordine, dopo aver alzato troppo il gomito aveva iniziato a molestare avventori e dipendenti di un bar in corso Cairoli. Per questo erano state chiamate le forze dell’ordine.

All’arrivo della polizia, il 52enne se l’era presa anche con gli agenti, insultandoli e scagliandosi contro di loro. Nonostante i tentativi di riportarlo alla calma, l’uomo aveva continuato ad avere un atteggiamento violento con la pattuglia. Così alla fine era stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giorno successivo, con il processo per direttissima in tribunale, il maceratese aveva patteggiato la pena a 13 mesi di reclusione, da scontare agli arresti domiciliari con il permesso di uscire di casa per qualche ora per andare a lavorare. Ma sul soggetto erano arrivate diverse segnalazioni da corso Cairoli, in merito ai suoi comportamenti molesti dovuti anche all’abuso di alcolici. Alla luce di questo, e visti anche i suoi precedenti il questore di Macerata ha emesso nei suoi confronti un provvedimento di Dacur, che gli è stato notificato ieri mattina. Ora il maceratese non potrà entrare in nessun bar della provincia. Il provvedimento avrà validità per un anno.