"La Recanatese poteva anche evitare di criticare il manto erboso dello stadio Helvia Recina". È la reazione del sindaco di Recanati Antonio Bravi che confessa di non aver apprezzato molto l’esternazione del tecnico della Recanatese che ha avuto da ridire sul campo di calcio di Macerata, impianto dove gioca le partite casalinghe. "Voglio dire che non è bello – afferma Bravi – criticare lo stadio di chi ci ospita. Quindi non mi è piaciuta tanto quell’uscita. I campi in erba naturali sono soggetti alla stagionalità e non sono mai al 100% del loro livello. Noi abbiamo un campo sintetico e speriamo che si tramuti questo in un piccolo vantaggio quando inizieremo a giocare in casa allo stadio Tubaldi". Ma come proseguono i lavori della struttura sportiva di Recanati? Il sindaco è fiducioso che entro il 10 novembre lo stadio possa essere pronto e che per il 20 dello stesso mese la Recanatese possa disputare la sua prima partita in casa con il Rimini. "I lavori – aggiunge il primo cittadino – stanno andando avanti in base al nostro crono programma. Le tribune sono state installate. Ci sono per queste, però, dei tempi standard da rispettare come i 28 giorni dal momento della gettata, tempi richiesti per il consolidamento e le relative verifiche. I parcheggi esterni sono anch’essi in stato avanzato di realizzazione".
ast. t.