"Calamità naturali in aumento sul territorio"

Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco. Il comandante Caprarelli: "Pompieri messi a dura prova". Consegnati quattro riconoscimenti

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"Eventi calamitosi straordinari come alluvioni, scosse e in misura minore incendi boschivi hanno colpito quest’anno la nostra regione mettendo a dura prova la capacità operativa dei vigili del fuoco che comunque hanno risposto alle esigenze di soccorso con prontezza e con la professionalità che da sempre li contraddistinguono", sono le parole dei comandante Mauro Caprarelli in occasione della cerimonia in onore di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco.

"Soccorso dei vigili del fuoco significa protezione, ma questo non basta per garantire la sicurezza della popolazione e dei beni – ha aggiunto – per quanto possibile si deve agire con azioni di prevenzione e protezione da parte di tutti gli enti e amministrazioni competenti, compresa la popolazione stessa. La prima misura di prevenzione contro alluvioni, terremoti e frane, è la cura del territorio, la sua manutenzione". Caprarelli ha poi fatto il punto sugli interventi e soccorsi eseguiti durante l’anno dal comando di Macerata. "Sono stati registrati in tutto 6.645 interventi (+8,77%)". Sono aumentati quelli nell’ambito degli eventi calamitosi e cambiamenti climatici: "+38,46% per dissesti statici; +62,96% per allagamenti e danni d’acqua; +61,76% per alberi pericolanti; +103,67 % per bonifiche insetti. In diminuzione rispetto all’anno precedente gli interventi per incendi (-17,69%); incendi di vegetazione (-29,82%); e fughe di gas (-2,26%)". Il comandante ha poi parlato della "cultura della sicurezza" e di quanto sia indispensabile fare formazione soprattutto tra i bambini. "Siamo andati nelle scuole e le scuole sono venute nelle nostre caserme". Ha poi posto l’accento sul "costante aggiornamento professionale" rapportato al mantenimento di un’alta professionalità. Il comandante ha infine dato i numeri dei pensionamenti: "La carenza di personale, già notevole lo scorso anno, si è ancor più accentuata in questo. Nel nostro Comando sono 10 le unità che sono andate in pensione quest’anno o che andranno tra dicembre e i primi sei mesi del 2023 (circa il 5% del personale effettivo). Ma nuovi 21 vigili dei fuoco sono stati assegnati al comando". Durante la cerimonia sono stati consegnati tre diplomi di lodevole servizio a Fabrizio Ferretti, Delio Berrè e Gianfranco Brizzola e una Croce di anzianità a Gino Gabellieri. La messa è stata celebrata da monsignor Nazzareno Marconi.