LUCIA GENTILI
Cronaca

Caldarola si appella alla Regione: "Tutele contro l’eolico"

Continua a tenere banco il progetto di una multinazionale norvegese con sede in Italia, che vorrebbe realizzare a Caldarola un...

Il sindaco Fabbroni

Il sindaco Fabbroni

Continua a tenere banco il progetto di una multinazionale norvegese con sede in Italia, che vorrebbe realizzare a Caldarola un mega parco eolico. E l’amministrazione Fabbroni sta tentando ogni strada possibile per evitare che il piano diventi realtà. Dopo la mozione approvata all’unanimità in consiglio, in cui veniva chiesto alla Regione di intervenire il prima possibile con l’individuazione delle aree idonee e non idonee per l’installazione di impianti rinnovabili, ora il primo cittadino ha inviato all’ente una nuova richiesta che riguarda la Montagna della Croce, zona in cui dovrebbe sorgere il parco eolico. Con tanto di tavole e progetti allegati, il sindaco Giuseppe Fabbroni ha inviato alla Regione una proposta di individuazione della Montagna della Croce come area di notevole interesse paesaggistico. Tale riconoscimento potrebbe contribuire a evitare la realizzazione del mega impianto eolico proprio in quella zona.

"L’impianto proposto – spiega il sindaco – consiste nell’installazione di pale eoliche di grandi dimensioni e, anche a fronte di un numero di pale ridotto da 12 (come nel precedente progetto) a 7, le loro grandi dimensioni rendono comunque l’impatto insostenibile e destinato a deturpare tutto il crinale dell’Appennino marchigiano, anche in considerazione del fatto che un analogo impianto è stato proposto nei Comuni di Serrapetrona e San Severino".