Una civitanovese allo Zecchino d’oro. Aurora Esposito, 9 anni, è tra i diciassette solisti che, accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni, selezionata tra le 580 proposte arrivate in Antoniano a seguito del bando autori. L’edizione 2023 andrà in onda dal 1° al 3 dicembre su Rai 1 con la direzione artistica di Carlo Conti ed Aurora interpreterà ‘Ci vorrebbe un ventaglio’, scritta da Emilio Di Stefano, musica di Gianluca Buresta e Giorgio Iommi, un brano che parla di un tema delicato, il riscaldamento globale. "Quando ci hanno chiamato è stato bellissimo - dice al Carlino la mamma Valentina -, un’emozione che non saprei descrivere. Aurora è la nostra stellina, la passione per la musica è di famiglia, l’abbiamo trasmessa io e sua sorella Giulia, di 12 anni. Tutto è iniziato il 31 ottobre dello scorso anno, quando la portammo al primo provino, a Bologna". La piccola frequenta la quarta elementare della scuola Zavatti, la famiglia è di origine napoletana ma vive in città da diversi anni.
Aurora, lo Zecchino d’oro è un sogno che si avvera?
"Sì, moltissimo".
Che cosa hai provato quando ti hanno comunicato che avevi superato le selezioni?
"Beh, direi gioia, felicità, allegria".
In tv ti guarderanno tutti: non sei intimorita?
"Per niente".
Quando hai scoperto la tua passione per il canto?
"A 5 anni giocavo con le bambole e canticchiavo. Ad un certo punto, ho pensato: chissà come potrebbe essere la mia voce quando canto?".
Che cosa canti quando sei a casa?
"Le mie canzoni, ma anche quelle di Cristina D’Avena e dei Pinguini Tattici Nucleari".
E vuoi continuare a cantare anche da grande?
"Certo che sì".
A rappresentare le Marche, c’è anche Edoardo, dieci anni, proveniente da Chiaravalle, che canterà "Zitto e mosca!".