MAURO GRESPINI
Cronaca

"Cantieri per la formazione" alla De Amicis con il Movimento di cooperazione educativa

Cantiere aperto per... "Cantieri". Il gioco di parole ci sta tutto perché il Movimento di cooperazione educativa è al lavoro,...

Cantiere aperto per... "Cantieri". Il gioco di parole ci sta tutto perché il Movimento di cooperazione educativa è al lavoro,...

Cantiere aperto per... "Cantieri". Il gioco di parole ci sta tutto perché il Movimento di cooperazione educativa è al lavoro,...

Cantiere aperto per... "Cantieri". Il gioco di parole ci sta tutto perché il Movimento di cooperazione educativa è al lavoro, ormai da mesi, per organizzare a Macerata l’annuale momento formativo dei "Cantieri per la formazione". Ogni edizione si svolge in una città diversa e quella del 2025, in programma dall’1 al 4 luglio, viene ospitata dal Gruppo territoriale delle Marche. Il luogo scelto è la scuola "De Amicis", la più "storica" di Macerata, dove sabato e domenica scorsi si è riunita l’équipe nazionale del Movimento che cura l’evento per mettere a punto tutti i dettagli organizzativi. Ha coordinato i lavori la responsabile Mariantonietta Ciarciaglini, assieme al neoeletto segretario nazionale Mce, Domenico Canciani. Presenti fra gli altri, in rappresentanza del gruppo territoriale maceratese, Emanuela Tarascio e Laura Lautizi. Quest’anno il tema scelto per "Cantieri" – promossi con il patrocinio del Comune e dell’Università di Macerata – è "Scuola, comunità, mondo". Sono attesi circa 150 partecipanti, i quali, prevenienti da molte regioni italiane, lavoreranno all’interno di sei laboratori in cui saranno proposte attività teorico-pratiche. Le Marche, come noto, sono state la "culla" dell’Mce, grazie anche a Pino Tamagnini e all’esperienza didattica di Coldigioco di Apiro.