"Il suo nome è Andrea Marchiori, assessore alle ’Opere pubbliche degli altri’ del Comune di Macerata. Confidenzialmente, l’uomo della frittata. Rivoltata". Non ci va giù leggero Romano Carancini, consigliere regionale Pd ed ex sindaco di Macerata, dopo che l’assessore lo ha chiamato in causa riguardo la nuova palestra della scuola elementare di via Spalato sottolineando che, se per questa amministrazione "si tratta di un ritardo di qualche mese", "per loro (amministrazione Carancini) di un ‘non pervenuto’". Finalmente la palestra, dopo varie lungaggini, è stata aperta e da questa settimana è a disposizione dei bambini. Se i genitori tirano un sospiro di sollievo, la polemica politica invece non si spegne. "Non gli è bastata la figuraccia della palestra – ribatte Carancini – inaugurata il 21 gennaio in pompa magna ma mai messa a disposizione degli studenti (a questo l’assessore alle ‘Opere pubbliche degli altri’ è ormai allenato, considerato quello che è avvenuto con il Campo dei Pini). Ora l’uomo della frittata rivoltata se la prende con ‘l’amministrazione Carancini’ perché, a suo dire, il piano delle opere pubbliche prevedeva quella palestra nel 2017. Sarebbe stato sufficiente che avesse chiesto al suo tutor-dirigente e avrebbe saputo che quel progetto è stato programmato nel Dup (Documento unico programmazione) 2017 e 2018 con obiettivo 2019 in previsione del piano dell’edilizia scolastica 2018-2020 del Ministero, che poi ha finanziato in parte l’opera. La palestra era nel nostro programma e, grazie in particolare all’impegno dell’allora assessore Paola Casoni, è stata progettata, finanziata e anche avviata". "La verità – prosegue l’ex sindaco, che non si risparmia in quanto a ironia – è che Marchiori ha avuto pochi ‘meriti’ ma significativi: ha ritardato la realizzazione della palestra, considerati i giorni programmati di lavoro, poi l’ha inaugurata senza che potesse essere utilizzata. Viene da chiedere a che punto sono realmente il centro fiere di Villa Potenza, il Campo dei Pini, l’impianto natatorio alle Casermette, l’ex ‘Casa del Custode’ ai giardini Diaz, gli ex Capannoni Rossini, l’ex Mercato delle erbe, tutte opere pubbliche degli altri che grazie a lui sono tutte in ritardo. Assessore alle ‘Opere Pubbliche degli Altri’ non pervenuto"".
CronacaCarancini bacchetta Marchiori: "Tutti i cantieri sono in ritardo"