
Da sinistra, Graziano Leoni, Guido Castelli e Roberto Lucarelli. Passi avanti anche per il parcheggio meccanizzato verso il centro
Camerino è una delle città più colpite, il ciclo di ricostruzione che si trova nel momento più importante, stiamo uscendo dal tunnel creato dal terremoto del 2016, queste le parole di Guido Castelli, commissario alla ricostruzione sisma 2016. A fare gli onori di casa, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli che ha sottolineato il grande lavoro fatto per arrivare all’ordinanza speciale di Nibbiano: "È un unicum in tutto il cratere, per la prima volta non si ragiona più per edifici ma per proprietà, proprio per snellire la delocalizzazione di appartamenti ed immobili". Il sindaco ha dato qualche numero in merito alla ricostruzione del centro: "Da febbraio ad aprile, c’è stato un grande incremento, +11% di progetti presentati, +10% di lavori conclusi e +15% di lavori in corso. Camerino è la città più colpita dal sisma 2016 delle Marche, è il vero modello di ricostruzione".
"È stato approvato il progetto definitivo della caserma dei vigili del fuoco di Camerino per 6 milioni e 86 mila euro. Ci siamo resi conti - ha aggiunto Castelli - che le ordinanze speciali che avrebbero dovuto raggiungere la maggior celerità si sono dovute incrociare con gli aumenti dei costi e le stime che andavano rivalutate". Castelli ha inoltre fatto un focus sull’ex scuola Betti: "È finita, la stanno sistemando esternamente, avrà degli atelier educativi e degli arredi corrispondenti al massimo di quelli che sono le acquisizioni della pedagogia moderna, la Fondazione Bocelli punta ancora una volta su Camerino. Ringrazio monsignor Massara un "gigante della ricostruzione", perché ha 34 edifici di culto e 271 nel territorio di sua competenza".
Il rettore dell’Università di Camerino, Graziano Leoni, è intervenuto in merito all’ordinanza speciale emessa: "È stato incrementato il finanziamento di due importanti opere, il Palazzo Ducale, che ha bisogno di restauri, centro della nostra università ma anche struttura iconica di Camerino, e Palazzo Ribechi, il quale sarà una foresteria. I lavori sono quasi finiti ma con il budget eravamo un po’ scoperti". Il vice presidente del consiglio della Regione Marche Gianluca Pasqui ha sottolineato dei numeri: "931 progetti presentati per la ricostruzione privata, di cui 287 cantieri in corso, 310 conclusi e 268 milioni di euro già dati alle imprese, penso che Camerino e questo territorio diventino simbolo di una ricostruzione, per certi aspetti purtroppo, per altri per fortuna". Infine il sindaco Lucarelli ha svelato i prossimi lavori in avvio: "Prima di maggio depositeremo il progetto definitivo dell’ex Banca Marche, a breve, comunque in aprile, affideremo i lavori del parcheggio meccanizzato, fondamentale per la fruibilità del centro. Il 2025 l’anno della ricostruzione pubblica".
Lisa Grelloni