"Cassonetti intelligenti, cantieri e campo sportivo: flop evidenti"

"L’amministrazione comunale ha rivendicato lunga esperienza, ma il bilancio ad un anno dall’insediamento non sembra essere positivo". Esordisce così il gruppo di minoranza ’Castelraimondo Insieme’ nel tracciare una linea dopo quasi un anno dalle elezioni che hanno decretato la vittoria di Patrizio Leonelli. Prima stoccata sui cassonetti intelligenti la cui installazione "è risultata un chiaro fallimento, non essendosi registrati, a fronte di un investimento che supera il mezzo milione di euro, vantaggi di nessun genere né nella raccolta né nelle tariffe". Poi i lavori pubblici: "Languono sconsolati ed espliciti gli scavi relativi ai lavori di riqualificazione di corso Italia e viale Europa, avviati quasi dodici mesi fa e da tempo abbandonati dalla ditta aggiudicataria. La conseguenza è che i tempi, già lunghi ora, si dilateranno a dismisura così come pure i costi un’opera sulla cui utilità e opportunità la cittadinanza si è già ampiamente espressa in maniera molto critica. Altro passo falso la progettata realizzazione di un campo sportivo a favore della scuola media: dopo avere storpiato quello esistente e funzionale per inutili parcheggi, ora si cancelleranno circa 400mq dei giardini pubblici per cercare di rimediare alla sciocchezza fatta. Si stanno predisponendo interventi per la realizzazione di diverse rotatorie senza avere preventivamente studiato un adeguato piano del traffico; la conseguenza è che si realizzeranno opere costosissime senza incidere efficacemente sui bisogni effettivi". La minoranza sostiene di essersi proposta per una positiva collaborazione trovando però un muro da parte della maggioranza e denuncia anche "la mancanza di un disegno programmatorio complessivo degno di questo nome. Si procede per iniziative occasionali dettate da circostanze puntuali o da opportunismi particolaristici mentre, in un momento come quello attuale, non si vede traccia di interventi per il contenimento dei consumi energetici o delle perdite nella distribuzione dell’acqua".

Gaia Gennaretti