Castelli: "Superbonus, ok la conferma al 2025 per la ricostruzione"

"Un plauso al governo che, nel quadro della rimodulazione del 110%, ha voluto salvaguardare la possibilità per i proprietari degli edifici lesionati dal sisma 2016 di continuare fino al 2025 ad usufruire del Superbonus per finanziare le quote di accollo che, altrimenti, graverebbero sui singoli terremotati bloccando la ricostruzione". A dare l’annuncio è il senatore Guido Castelli (Fratelli d’Italia), ex assessore regionale alla ricostruzione. Il quale, però, sottolinea un altro nodo: "Resta per i terremotati la difficoltà, o meglio l’impossibilità, di trovare istituti bancari che accettino la cessione del credito. Questo comporta il rischio di un blocco della possibilità di ricorrere al 110% per le quote di accollo. Mi auguro, quindi, che oltre ad aver garantito la salvaguardia della norma fino al 2025 il governo intervenga con strumenti idonei ad agevolare i terremotati nell’ottenimento della cessione del credito ai fini del finanziamento dell’accollo. Anche con il coinvolgimento di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Altrimenti si corre il rischio concreto di un ulteriore stop alla ricostruzione privata, già duramente colpita dalle ultime vicende per le difficoltà in cui versano imprese e professionisti". Il problema è stato sollevato più volte da cittadini e sindaci, a partire da quello di Pieve Torina Alessandro Gentilucci.