"Centro di aggregazione utile per anziani e giovani"

Inaugurato nei rioni Grazie e Beati dove abitano oltre 500 famiglie. Cartechini: "A breve una strada che unirà le due zone e un parco urbano"

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di Diego Pierluigi

I rioni Beati e Grazie hanno il loro nuovo centro socio-ricreativo. Ieri, infatti, c’è stato il taglio del nastro dell’immobile sito in via Beato Domenico da Montolmo che rientra nel quadro di interventi stipulati sulla base di una convenzione urbanistica tra il Comune e il Consorzio Eureka (di cui fanno parte principalmente le aziende Rema Tarlazzi e Faggiolati Pumps). L’inaugurazione, infatti, è da collocarsi all’interno di un progetto più articolato che sta interessando la viabilità della zona industriale e tra i lavori di urbanizzazione a carico del consorzio ‘Eureka’ è rientrata anche la costruzione dello stabile da circa 200 metri quadrati ubicato in zona Beati, dotato inoltre di un’area verde con campetto polivalente. "Non è stato un percorso breve in quanto, all’inizio della legislatura, le procedure si erano incagliate per diversi motivi ma il problema maggiore era rappresentato dalla polizza fideiussoria - ha spiegato il sindaco Paolo Cartechini - ma siamo riusciti a sbloccare la situazione, quindi l’impresa ha ripreso i lavori e ci troviamo oggi con questo immobile completato. Sarà al servizio di una zona ben popolata, tant’è che conta circa 550 famiglie, e sarà sia un centro anziani ma soprattutto per giovani che avranno così un punto di aggregazione". Il primo cittadino, affiancato da Don Fabio Moretti che si è occupato della benedizione, ha poi annunciato: "A monte del centro verrà costruita una strada che unirà i due rioni Grazie e Beati, inoltre in via Papa Giovanni XXIII inizierà nelle prossime settimane anche la realizzazione di un parco urbano da 250.000 euro, sempre derivanti da una compensazione di un accordo urbanistico - ha concluso -. Avevamo bisogno di questo polo che servirà per ritornare ad una socialità, che forse non sarà come quella pre-lockdown, ma lo speriamo tutti".

A gestire il centro sarà il Comitato di quartiere "Rioni Grazie e Beati" del presidente Franco Romoli. "Siamo orgogliosi di ciò che è stato realizzato - ha esordito- una struttura utile ed indispensabile che ci consentirà una crescita sociale e culturale soprattutto a partire dai giovani, ma sarà anche un luogo sicuro per le famiglie".