
Cerimonia al monumento ai caduti della Nembo. Sclavi: occasione per riflettere su libertà e giustizia
Partecipata e sentita la cerimonia di domenica, in occasione dell’80° Anniversario dei fatti d’arme di Sforzacosta, nel ricordo dei 42 caduti di quella battaglia contro l’occupazione nazifascista.
"Un’occasione per riflettere sui principi di libertà e giustizia" ha spiegato il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, sulla sua pagina. Al monumento in località Passo del Bidollo erano presenti anche le associazioni combattenti, l’Anpi sezione di Tolentino, l’associazione Paracadutisti d’Italia, l’associazione bersaglieri e il 183° Reggimento paracadutisti Nembo di stanza a Pistoia. Un reggimento che divenne leggendario, di cui c’è stata traccia solo al Monumento ai Caduti a Passo del Bidollo, dove ogni anno si svolge la cerimonia per l’anniversario della battaglia di Sforzacosta, che vide appunto protagonisti i paracadutisti della Nembo.
"La presenza del 183° Reggimento con il colonnello Alessandro Vivarelli è un segno tangibile della continuità e del rispetto per la storia" ha detto Sclavi. C’erano anche il generale Francesco Costagli, presidente dell’associazione nazionale paracadutisti della Nembo e Andrea Angeli, funzionario Onu, oltre ai consiglieri comunali Fabio Montemarani, Luigino Luconi e Mirko Angelelli.