"Che bello stare a contatto con la natura In questo modo impariamo ad amarla e rispettarla"

L’allieva racconta l’esperienza maturata con gli scout: la salvaguardia del verde nella vita di tutti i giorni

Ho sentito molte di esperienze per salvare la natura e appartengo al mondo degli scout dalla terza elementare. Ci hanno sempre educati a rispettare l’acqua, i boschi e tutto quanto. La più bella esperienza è il campo estivo, dove si può stare a contatto con l’ambiente per 10 giorni.

Tanti sono i modi per potere cercare di salvare l’ambiente: la raccolta differenziata, il minor uso possibile di plastica e di elettricità e altro ancora. Spesso mi trovo a correggere i nonni o le persone intorno a me su vari sprechi e sbagli. Con gli scout facciamo l’hike, una camminata che si fa durante il campo estivo dove dobbiamo stare fuori per due giorni, dormendo nelle case dei cittadini e mangiando quello che troviamo. Ciò non solo ci aiuta a conoscerci meglio, ma ci fa capire come vivono le persone di montagna, che rispettano il loro luogo al meglio. Inoltre è anche abbastanza importante portare rispetto a loro e alle loro tradizioni. Anche dentro casa cerchiamo di portare più rispetto possibile alla natura, ad esempio, qualche giorno fa abbiamo comprato un depuratore d’acqua per evitare di usare le bottiglie di plastica; avendo 4 tartarughe, molti scarti di frutta e verdura li diamo a loro; facciamo la raccolta differenziata e spegniamo la luce dopo essere usciti dalla stanza. Anche lo spreco di cibo sta avendo un impatto importante sull’ambiente e su di noi.

Elena Nardi II A