Chiesa di Sant’Agostino piena per l’ultimo saluto a Prosperi

Chiesa di Sant’Agostino piena  per l’ultimo saluto a Prosperi
Chiesa di Sant’Agostino piena per l’ultimo saluto a Prosperi

Sono stati in tanti lunedì mattina, malgrado la giornata del Primo maggio, a gremire la chiesa di Sant’Agostino a Recanati per dare l’ultimo saluto ad Adriano Prosperi, 68 anni, deceduto giovedì scorso in un incidente avvenuto lungo la provinciale 256 "Muccese", nel territorio comunale di Camerino. Tanti cittadini sono stati costretti a seguire la cerimonia da fuori della chiesa. Il rito funebre è stato celebrato da don Roberto Zorzolo che ha ricordato come Adriano, nel suo ultimo viaggio, si sia prima riconciliato con Dio fermandosi, nella sua passeggiata, prima di incontrare la morte, all’Abbazia di San Claudio a Corridonia. "Sei stato un padre meraviglioso, sempre pronto a farci vedere le cose belle della vita", ha detto dall’altare il figlio Matteo ricordando il carattere gioviale e positivo del padre, le sue tante passioni, da quelle sportive a quelle sociali come il circolo Acli San Domenico e poi quella della Vespa che lo ha portato a percorrere chilometri e chilometri di strada. Si stava allenando perché a giugno voleva andare con la sua due ruote a Capo Nord, il sogno di una vita, il sogno spezzato da un destino tragico. Sull’altare a ricordare il suo impegno nel circolo di San Domenico è salita il presidente provinciale delle Acli, Roberta Scoppa: "Eri un moto perpetuo", ha detto ricordando il suo carattere attivo sia da presidente del sodalizio recanatese che da socio che solo poche settimane fa si era particolarmente impegnato nell’organizzare la Pasqua dello sportivo.

ant. t.