ENNIO ERCOLI
Cronaca

Chiude lo storico Bar Centrale: "Aperto da mio nonno 150 anni fa"

Paolo Pierdomenico lascia l’attività gestita da sempre dalla sua famiglia a Fontespina "Era un punto di incontro".

Paolo Pierdomenico lascia l’attività gestita da sempre dalla sua famiglia a Fontespina "Era un punto di incontro".

Paolo Pierdomenico lascia l’attività gestita da sempre dalla sua famiglia a Fontespina "Era un punto di incontro".

Prima estate senza l’obbligo, per Paolo Pierdomenico, di stare da mattina e sera dietro al bancone del Bar Centrale, l’attività storica gestita dalla sua famiglia da oltre 150 anni a Fontespina, in via Cristoforo Colombo, a pochi passi dall’incrocio con via Pigafetta.

"Ho gestito il bar dal 1986 fino a oggi – racconta Paolo Pierdomenico –. Ma arrivato a 72 anni ho dovuto lasciare. Soprattutto dopo la morte di mio fratello medico, un accadimento che ha lasciato il segno. Ci avevo provato già nel 2023, quando avevo dato in gestione l’attività a dei giovani, che però non sono andati avanti più di sei mesi. Venne sconvolto tutto, mi fece male, per questo nel 2024 decisi di riprendere in mano le redini dell’attività, ripristinando anche l’insegna originaria. Però adesso il peso del lavoro si faceva sentire troppo e ho mollato gli ormeggi. C’è da dire che questo bar venne aperto da mio nonno Luigi Bevilacqua, sposato con Assunta Fontana, oltre 150 anni fa. Poi è stata la volta della gestione di mia madre, Maria Bevilacqua, insieme con mio padre Franco Pierdomenico. Il nostro locale è stato sempre il punto d’incontro sociale, ricreativo e sportivo di Fontespina, un luogo baricentrico del quartiere assieme al vicino asilo nel passato, alla parrocchia, al circolo Acli, all’officina Capozucca e tutte le altre attività commerciali dei paraggi".

La notizia della chiusura del bar ha fatto molto effetto tra i residenti della zona, legati a una insegna storica del quartiere.

Ennio Ercoli