Ciarapica: resti un insegnamento il sacrificio di Amaolo e Bracalente

Ciarapica: resti un insegnamento  il sacrificio di Amaolo e Bracalente

Ciarapica: resti un insegnamento il sacrificio di Amaolo e Bracalente

di Francesco Rossetti

Studenti, amministratori e autorità militari uniti nel ricordo delle vittime dello sterminio nazista. Anche a Civitanova, ieri, si sono tenute le commemorazioni della Giornata della memoria, indette dal presidente del Consiglio comunale Fausto Troiani. Primo atto nella città alta, in vicolo della Luna, dove è stata depositata la corona d’alloro sotto alla targa dell’ex Ghetto ebraico. Poi, alle 9.30, la commemorazione al cineteatro Rossini alla presenza di oltre 300 alunni delle scuole di primo e secondo grado. "Fu uno dei momenti più tragici della nostra storia – ha ricordato Troiani -. Era il 27 gennaio del 1945 quando le truppe russe liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, davanti a loro si spalancarono le porte dell’inferno. La memoria è la nostra speranza, verso un futuro migliore, verso un mondo di pace, di tolleranza e di rispetto tra i popoli". Dopo l’intervento di Troiani, il prefetto Flavio Ferdani ha consegnato ai familiari di due civitanovesi, Giuseppe Amaolo e Gioacchino Bracalente, le medaglie d’onore del Presidente della Repubblica riservate a cittadini italiani, militari e civili che sono stati deportati o internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale. Poi, lo spazio dedicato agli studenti, che hanno letto ricordi e lettere di quei tragici momenti. Sono stati proprio gli alunni dell’Istituto ’Bonifazi’ a realizzare il manifesto della Giornata, in particolare Erica Fanti ha spiegato le motivazioni che l’hanno spinta a produrre l’immagine. All’appuntamento erano inoltre presenti il sindaco Ciarapica, il vice Claudio Morresi e l’assessore Barbara Capponi, il questore Vincenzo Trombadore, il commissario capo di polizia di Civitanova, Fabio Mazza, il comandante del Norm, Cristian Mucci, il comandante della Guardia di Finanza, Tiziano Padua, il coordinatore della Protezione civile, Aurelio Del Medico, Roberto Ciccola, presidente dell’Anc, il nuovo presidente dell’Anpi, Francesco Peroni e molti consiglieri di maggioranza e opposizione. "Le medaglie assegnate ai due civitanovesi – ha detto il primo cittadino Ciarapica - testimoniano il dramma anche di chi non è riuscito a tornare fra i propri affetti. Abbiamo il dovere di ricordare insieme ai nostri giovani, affinché cresca nei cittadini di domani lo spirito critico di porsi dalla parte giusta e di saper scegliere fra il bene e il male".