"Cimitero, deficit di loculi da due anni Poco rispetto per la popolazione"

Sit-in di protesta di Pd e M5S per i mancati interventi: "Si agisce solo sull’emergenza, non c’è programmazione".

"Cimitero, deficit di loculi da due anni  Poco rispetto per la popolazione"

"Cimitero, deficit di loculi da due anni Poco rispetto per la popolazione"

"Da due anni siamo in deficit di loculi e i cittadini non sanno dove seppellire i propri cari: così facendo l’amministrazione comunale non sta rispettando la popolazione". Questo il messaggio lanciato, ieri mattina, durante il sit-in di protesta organizzato davanti al cimitero di Porto Potenza dal Partito democratico e dal Movimento Cinque Stelle. Per i dem erano presenti i consiglieri comunali Enrico Garofolo, Valentina Campugiani, Simona Galiè, il segretario Stefano Dall’Aglio e l’ex deputato Mario Morgoni, oltre al capogruppo dei pentastellati Stefano Mezzasoma. Per il servizio di sicurezza c’erano i carabinieri, la polizia locale e la Digos. "Manca totalmente una programmazione del Comune per l’ampliamento e ogni volta si agisce in emergenza – ha detto Dall’Aglio –. Già l’anno scorso l’amministrazione aveva fatto installare 16 loculi in vetroresina, adesso altri settanta".

Polemico pure Morgoni. "Diversi cittadini mi hanno segnalato che da soli devono provvedere a comprare la cassetta per le ceneri, perché il Comune non ha più sottoscritto alcuna convenzione con una ditta, per garantire tale servizio", ha osservato. L’ex deputato ribatte poi nei confronti del sindaco Noemi Tartabini, in merito alle polemiche dei giorni scorsi: "Quando lei ci accusa di fare sciacallaggio politico sulla questione dei cimiteri, in realtà usa metodi di stampo fascista, perché cerca di inibire il ruolo dell’opposizione". Critico, infine, anche il pentastellato Mezzasoma: "C’era un progetto per l’ampliamento del cimitero, verso ovest, redatto ai tempi della giunta Magi nel 1984. Tuttavia, la maggioranza ha voluto prevedere questi lavori nel lato est, all’altezza di una scarpata".

g. g.