GIANFILIPPO CENTANNI
Cronaca

Cingoli in vetrina nel film di Dario D’Ambrosi

"Siamo orgogliosi – evidenzia il sindaco Michele Vittori – che Cingoli, grazie al protocollo d’intesa sul cineturismo con Jesi capofila,...

sindaco Michele Vittori col regista Dario D’Ambrosi

sindaco Michele Vittori col regista Dario D’Ambrosi

"Siamo orgogliosi – evidenzia il sindaco Michele Vittori – che Cingoli, grazie al protocollo d’intesa sul cineturismo con Jesi capofila, stia diventando attraente anche per la settima arte". "Certo, il cinema – riflette l’assessora municipale al turismo Cristiana Nardi – è un potente strumento di promozione turistica, ma pure un’opportunità concreta per l’economia locale, con il coinvolgimento di strutture ricettive, di professionisti e fornitori del territorio".

I giudizi espressi da Vittori e Nardi sono riferiti alla soddisfazione per cui un esteso e ammirato scorcio di Cingoli figura tra i principali luoghi di Jesi, Monsano, Castelfidardo, Montemarciano, Senigallia, in cui è ambientato il film "Il Principe della follìa", scritto e diretto da Dario D’Ambrosi e attualmente in fase di lavorazione.

Prodotta da Red Post Production, la pellicola si propone con un cast in cui risaltano Alessandro Haber, Andrea Roncato, Carla Chiarelli e Stefano Zazzera, attori e attrici di matrice marchigiana (Rebecca Liberati, Andrea Caimmi); nel cartellone figurano anche Riccardo De Rinaldis, Francesco Venerando, Giorgio Belli, Valentina Romani, Jenny De Nucci e Federico Russo.Il progetto per "Il Principe della follìa" è stato selezionato tra i bandi promossi dalla Regione Marche con la Fondazione Marche Cultura e la Marche Film Commission, che sostengono le tre nuove produzioni cinematografiche incentrate sul territorio. In quello di Cingoli le riprese sono state effettuate per due giorni nel sito degli Horti del Baio, un complesso esteso nel verde, da cui si può godere un’ampia e ideale prospettiva panoramica sul lago, ritenuta perfetta in sintonia con la valorizzazione dell’intensità visiva e narrativa del film.

Gianfilippo Centanni