Civico22 sulle elezioni "Messaggio chiaro, i numeri non mentono"

"’Penso che l’elettorato sia molto più intelligente di quanto si creda. I cittadini non devono essere accompagnati alle urne fisicamente’. Da queste sue parole, che a noi paiono così espressive del senso del nostro agire politico, Civico22 ringrazia Massimo D’Este, oggi anche suo rappresentante in Consiglio". A parlare per il gruppo Civico22 è il coordinatore Paolo Dignani. "D’Este siederà tra i banchi dell’opposizione, perché questo è stato il responso elettorale e perché, di conseguenza, non ha ritenuto opportuno accettare alcun coinvolgimento di governo – prosegue –. Le due settimane che hanno preceduto il ballottaggio sono state roventi e hanno visto più d’uno rivolgere inferocito a D’Este, e a noi di Civico22, l’accusa di non palesare subito un incondizionato appoggio a Sclavi. Critiche strumentali. Civico22 è rimasto fedele alla sua ragion d’essere; il 29 marzo presentavamo la nostra coalizione quale unica alternativa di centrosinistra in un panorama cittadino per il resto tutto all’interno del recinto del centrodestra, e dopo il primo turno abbiamo deciso che avremmo parlato con una voce sola: quella di D’Este. La cui scelta da noi condivisa è stata offrire quale unica indicazione di voto l’eloquente stretta di mano seguita alle assicurazioni avute da Sclavi del perseguimento di alcuni dei nostri principali obiettivi programmatici su cui c’era convergenza. Il messaggio era chiaro ed i numeri non mentono".