
Civitanova aderisce alla Rete dei Comuni Sostenibili, la più grande associazione europea di enti locali impegnati nel raggiungimento degli obiettivi...
Civitanova aderisce alla Rete dei Comuni Sostenibili, la più grande associazione europea di enti locali impegnati nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030. Un passo accolto con favore da Marco Cervellini di "Ascoltiamo la città", che però chiede impegni concreti.
Il Comune spiega di aver aderito alla rete "per integrare i principi della sostenibilità nelle proprie politiche, attraverso il monitoraggio volontario con indicatori locali, la pianificazione, la definizione di obiettivi concreti e il coinvolgimento della comunità". "Civitanova si unisce a una rete virtuosa di enti locali che credono in una visione moderna e responsabile della governance pubblica – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica –. La Rete dei Comuni Sostenibili rappresenta un’opportunità per rafforzare il lavoro già avviato negli ultimi anni, orientato al miglioramento della qualità della vita e alla tutela ambientale. La sostenibilità non è più una scelta, ma la condizione necessaria per garantire un futuro equo, sano e vivibile per tutti". "Ho voluto che la sostenibilità non restasse uno slogan, ma diventasse parte concreta dell’azione amministrativa" ha aggiunto l’assessore Roberta Belletti (nella foto).
"La sfida quindi è lanciata – commenta Marco Cervellini – e allora la biodiversità è parte fondamentale del programma e dello statuto di un Comune sostenibile. Non ci saranno quindi problemi a iniziare una gestione attiva dell’area protetta socio floristica 48, in pimis manutenzione annuale delle delimitazione per la protezione della vegetazione e fauna, cartellonistica divulgativa e programma di educazione ambientale per le scuole. Tale area è inoltre condivisa con Potenza Picena, che sta valutando la proposta di istituzione di un Sito Natura 2000, una enorme opportunità di conservazione e accesso ai fondi europei. Civitanova dovrebbe associarsi a Potenza Picena e portare prima in Regione e poi a Roma una candidatura condivisa, altrimenti ci ritroveremmo esclusi da una grande opportunità, perdendo subito la sfida. Altra sfida è quella della raccolta differenziata. L’assessore Giuseppe Cognigni nel 2017 è stato ospite di Marche a Rifiuti Zero sulla tariffa puntuale. Nel 2019, l’amministrazione di cui è assessore con delega ai rifiuti ha liquidato la sperimentazione sulla tariffazione puntuale come troppo costosa. Sperimentazione concordata con il Cosmari e liquidata senza chiedere nessun dato. Ora dopo sei anni si annuncia la tariffa puntuale, dopo che Civitanova è sempre stata sotto la media provinciale per differenziata".