di Francesco Rossetti "Civitanova Alta come l’abbiamo vissuta da bambini nei vicoli e nei racconti della gente". Le alchimie, le leggende e gli intrecci del borgo che diede i natali ad Annibal Caro: ciò che vuol portare in scena Vanessa Spernanzoni (nella foto), nella tre giorni di ‘Civitarcana’, iniziativa in corso nella città Alta. Spernanzoni, direttrice artistica dell’iniziativa e presidente dell’associazione Contemporanea 2.0, che gestisce la scuola di recitazione comunale Cecchetti, si è ispirata al libro di Enrico Tassetti ‘Storie segrete e misteriose delle Marche’. Spernanzoni, da cosa nasce ‘Civitarcana’ e a cosa si rifanno le scene? "L’idea è di Enrico Tassetti, io ho provveduto a realizzarla. Poi, ogni anno si aggiungono racconti nuovi e storie diverse tratte da altri libri. Le scene sono il risultato di come entrambi vediamo la città Alta e, essendoci cresciuti, di come l’abbiamo vissuta da bambini. Tassetti è andato a casa delle persone anziane, si è fatto raccontare le vicende e poi le ha tradotte in scrittura". In città Alta si è creata una bella sinergia tra le diverse associazioni culturali… "Certo, c’è molta collaborazione: si pensi, ad esempio, all’iniziativa dei ‘Giardini nascosti’, che si è svolta lo scorso giugno. Ogni volta c’è qualche associazione che propone e gli altri vengono coinvolti". E voi avete fatto la parte ridando vita a un luogo importante. "Esatto, palazzo Buonaparte prima del 2015 era disabitato da tempo. In passato aveva ospitato il liceo classico. Inoltre, ho notato che da quando siamo a Civitanova Alta gli iscritti alla scuola sono aumentati". Come si svolge l’attività della scuola? "Ci sono 165 iscritti di tutte le età, dai tre ai 71 anni. I corsi chiaramente sono differenziati per anno di nascita: i più esperti sono impegnati in spettacoli come ‘Civitarcana’, ma ognuno ha il suo spazio. Ci occupiamo prevalentemente di formazione e lo facciamo anche attraverso workshop con artisti che vengono da fuori". Prossimi progetti? "Ci prepariamo ad Halloween dove saremo impegnati in diverse cene con delitto e la caccia al tesoro. Poi inizieremo a lavorare alla stagione estiva del teatro Annibal Caro". Oggi in programma spettacoli itineranti nel centro storico con partenza da piazza della Libertà alle 19.30. Domani invece il libro “Storie segrete e misteriose delle Marche” di Enrico Tassetti, nella sala Ciarrocchi alle 18.

Cronaca

di Francesco Rossetti
"Civitanova Alta come l’abbiamo vissuta da bambini nei vicoli e nei racconti della gente". Le alchimie, le leggende e gli intrecci del borgo che diede i natali ad Annibal Caro: ciò che vuol portare in scena Vanessa Spernanzoni (nella foto), nella tre giorni di ‘Civitarcana’, iniziativa in corso nella città Alta. Spernanzoni, direttrice artistica dell’iniziativa e presidente dell’associazione Contemporanea 2.0, che gestisce la scuola di recitazione comunale Cecchetti, si è ispirata al libro di Enrico Tassetti ‘Storie segrete e misteriose delle Marche’.
Spernanzoni, da cosa nasce ‘Civitarcana’ e a cosa si rifanno le scene?
"L’idea è di Enrico Tassetti, io ho provveduto a realizzarla. Poi, ogni anno si aggiungono racconti nuovi e storie diverse tratte da altri libri. Le scene sono il risultato di come entrambi vediamo la città Alta e, essendoci cresciuti, di come l’abbiamo vissuta da bambini. Tassetti è andato a casa delle persone anziane, si è fatto raccontare le vicende e poi le ha tradotte in scrittura".
In città Alta si è creata una bella sinergia tra le diverse associazioni culturali…
"Certo, c’è molta collaborazione: si pensi, ad esempio, all’iniziativa dei ‘Giardini nascosti’, che si è svolta lo scorso giugno. Ogni volta c’è qualche associazione che propone e gli altri vengono coinvolti".
E voi avete fatto la parte ridando vita a un luogo importante. "Esatto, palazzo Buonaparte prima del 2015 era disabitato da tempo. In passato aveva ospitato il liceo classico. Inoltre, ho notato che da quando siamo a Civitanova Alta gli iscritti alla scuola sono aumentati".
Come si svolge l’attività della scuola?
"Ci sono 165 iscritti di tutte le età, dai tre ai 71 anni. I corsi chiaramente sono differenziati per anno di nascita: i più esperti sono impegnati in spettacoli come ‘Civitarcana’, ma ognuno ha il suo spazio. Ci occupiamo prevalentemente di formazione e lo facciamo anche attraverso workshop con artisti che vengono da fuori".
Prossimi progetti?
"Ci prepariamo ad Halloween dove saremo impegnati in diverse cene con delitto e la caccia al tesoro. Poi inizieremo a lavorare alla stagione estiva del teatro Annibal Caro".
Oggi in programma spettacoli itineranti nel centro storico con partenza da piazza della Libertà alle 19.30. Domani invece il libro “Storie segrete e misteriose delle Marche” di Enrico Tassetti, nella sala Ciarrocchi alle 18.

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Spernanzoni, direttrice artistica: "L’ideatore è andato a casa degli anziani, si è fatto narrare le vicende e le varie storie poi tradotte nella scrittura"

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