Colti in flagranza a spacciare cocaina a Treia, erano stati arrestati un anno fa, e ieri sono stati condannati. Si tratta di Graziano Feliziani, maceratese 48enne, e Surja Veseli, 36enne macedone. Il 19 novembre dell’anno scorso la Squadra mobile di Macerata si era piazzata nei pressi di un distributore a Passo di Treia, e lì avevano visto arrivare Feliziani e Veseli, a bordo dell’auto di quest’ultimo. Feliziani era sceso, si era avvicinato a un’altra vettura e dopo una breve conversazione aveva dato qualcosa all’uomo in macchina, e a quel punto la polizia era entrata in azione fermando tutti. Erano stati trovati in totale 3,8 grammi di cocaina in nove dosi; una di queste, per 50 euro, era stata appena spacciata da Feliziani. Ieri per loro si è chiuso il processo a Macerata. Come chiesto dal pm Raffaela Zuccarini, il maceratese è stato condannato a otto mesi di reclusione per l’accusa di spaccio. Veseli invece è stato assolto da questo reato, ma è stato condannato a un anno di reclusione per violazione delle leggi sull’immigrazione: a gennaio 2021 era stato espulso dalla prefettura di Macerata, e a giugno era stato accompagnato all’aeroporto di Fiumicino per il rimpatrio, ma in maniera clandestina il macedone era tornato in provincia.
p. p.