
Incontri formativi promossi al Cuore Adriatico dall’assessorato alle politiche sociali per sensibilizzare i dipendenti alle esigenze di utenti con problemi...
Incontri formativi promossi al Cuore Adriatico dall’assessorato alle politiche sociali per sensibilizzare i dipendenti alle esigenze di utenti con problemi di autismo, insorge Viviamo Civitanova. Manola Gironacci (nella foto), presidente dell’associazione, parla di "profondo disappunto riguardo all’esclusione dei negozianti del centro ed è inaccettabile che l’assessore Barbara Capponi scelga di focalizzarsi unicamente sul personale del centro commerciale, trascurando chi ogni giorno lavora instancabilmente per mantenere vive le attività del centro cittadino. Questa decisione è un chiaro segnale di una disparità di trattamento da parte dell’amministrazione comunale, che sembra favorire le grandi strutture commerciali a discapito dei piccoli negozi, cuore pulsante della nostra comunità". Per Gironacci sono inoltre "intollerabili le politiche che disconoscono il valore delle relazioni e della prossimità, elementi essenziali per la vivacità urbana. Ci aspettavamo invece un dialogo serio e costruttivo, dove le esigenze di tutti i commercianti fossero state ascoltate e integrate nelle iniziative estive". La presidente di Viviamo Civitanova interviene anche sulla tempistica dei lavori per la riqualificazione del Varco sul mare, iniziati in piena estate e che sottraggono l’area agli usi turistici: "una strategia che allontana il flusso di persone dal centro non può che essere considerata controproducente per il nostro commercio e la nostra comunità. È chiaro che spostare gli eventi nella zona del porto sposta anche il passeggio verso il lungomare tagliando fuori il borgo marinaro". E all’amministrazione chiede "un’immediata revisione di tali decisioni e il coinvolgimento dei commercianti del centro in tutte le future iniziative. È tempo di lavorare insieme per la città".