Dopo la condanna per maltrattamenti ed estorsione, aveva ottenuto i domiciliari in comunità. Ma dopo aver infastidito con molestie e anche comportamenti violenti gli altri ospiti, ora è in carcere un 30enne originario di Napoli. L’uomo era nella comunità di Corridonia su disposizione del tribunale di Ancona, dopo una condanna emessa dal tribunale di Nola alla pena di tre anni e mezzo per fatti commessi a provincia di Napoli ad agosto 2021; avrebbe finito di scontare i suoi debiti con la giustizia a febbraio 2025.
Ma dalla comunità sono state segnalate ai carabinieri diverse e reiterate condotte poco ortodosse, messe in atto dal campano e culminate anche con violente aggressioni fisiche. Sulla base di questo, l’ufficio di sorveglianza di Macerata ha sospeso la misura alternativa e ha disposto che il campano andasse in carcere. Venerdì dunque i carabinieri della stazione di Corridonia gli hanno notificato il provvedimento e lo hanno accompagnato alla casa circondariale di Fermo.