
di Gaia Gennaretti
L’intervalliva San Severino-Tolentino, la pinacoteca e il parco eolico sul Monte San Pacifico sono alcuni fra gli argomenti affrontati dal Consiglio comunale di giovedì pomeriggio. In apertura, il sindaco Rosa Piermattei ha annunciato che la scorsa settimana si è svolto un incontro con l’Anas per i lavori di allargamento del ponte dell’Intagliata in occasione dei quali sarà anche sistemata la viabilità circostante. Poi, la discussione è entrata nel vivo con l’interrogazione di Francesco Borioni in merito al definanziamento della bretella alla quale è stata la stessa Piermattei a rispondere precisando che nessuno aveva informato l’Amministrazione in merito allo spostamento delle risorse (circa 40 milioni dirottati sull’intervallava di Macerata con delibera Cipess del 27 dicembre firmata dal premier Giorgia Meloni): "Gli atti del Cipess non sono molto chiari, soprattutto nella loro successione temporale. Tuttavia ho ricevuto garanzie dal presidente regionale e dagli altri soggetti coinvolti che nessuna somma è stata sottratta. Siamo rimasti sorpresi nel leggere la notizia, non potevamo darne informazione alla cittadinanza perché non ne eravamo a conoscenza. Sono perplessa su come si sono svolti i fatti. L’Anas ha garantito che l’appaltabilità della nostra opera è prevista nel 2024". Borioni ha replicato sottolineando come le date siano "strampalate. Come è possibile che i fondi siano stati ripristinati con delibere di anni precedenti? Sarei il primo ad essere felice se le risorse ci fossero ancora, ma ho seriamente paura che non sia così e che si stia sottovalutando la questione. È necessario convocare un tavolo con tutti e capire come stanno realmente le cose. E poi bisogna mettersi alla ricerca di altri fondi, visto che i costi sono lievitati da 98 milioni a 190 milioni. Facciamo un Consiglio comunale straordinario, aperto ad Anas, ai rappresentanti in Parlamento e ai Comuni coinvolti".
Si è poi parlato dei lavori alla pinacoteca e l’assessore Vanna Bianconi ha fatto sapere che dovrebbero avere una durata di due anni e che, nel frattempo, il museo sarà riallestito a Palazzo Servanzi con una spesa di 400mila euro. A dare chiarimenti sul parco eolico, al vaglio della Regione per la Valutazione di impatto ambientale, è stato l’assessore Jacopo Orlandani: "L’Amministrazione ne è venuta a conoscenza l’11 marzo. Durante il tavolo tecnico sono emerse criticità di natura progettuale, ma da quanto sappiamo siamo in fase primordiale e il progetto potrebbe anche essere abbandonato. L’ impianto, comunque, non è vietato dal regolamento comunale, ma avrebbe un notevole impatto. Dobbiamo garantire lo sviluppo delle fonti rinnovabili - ha concluso - ma non a ogni costo".
