Approvato in linea tecnica dalla giunta comunale il progetto relativo ai lavori di consolidamento del muro di contenimento stradale che si trova davanti ai palazzi di via Maffeo Pantaleoni. I cosiddetti ’Palazzi de Lattà’, inagibili dal sisma del 2016, dovranno essere demoliti e ricostruiti, ma prima sarà necessario rafforzare il muro di contenimento della strada. La stabilizzazione della scarpata avverrà tramite la realizzazione di paratie poste in parte al di sotto del marciapiede e in parte sul ciglio della scarpata, mentre contemporaneamente si procederà con la demolizione degli edifici dal civico 89 al 111, circa 150 alloggi suddivisi in quattro palazzine. "Un intervento pubblico-privato estremamente complesso, decisivo e di riqualificazione generale che ha richiesto oltre due anni di lavoro per riuscire a redigere i progetti superando le difficoltà tecniche, allineando e coordinando, al contempo, tempi e interessi molto diversi tra loro – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, Silvano Iommi -. Tuttavia, grazie anche allo straordinario impegno dell’Ufficio tecnico si è riusciti a raggiungere l’auspicato accordo tra tutti i vari soggetti coinvolti arrivando a definire un progetto di messa in sicurezza e di rinnovamento dei sottoservizi sia della strada che dell’intera zona da ricostruire, il cui importo complessivo è di circa 8,2 milioni di cui 2,9 di parte pubblica e 5,3 di parte privata. L’importo complessivo dell’intera ricostruzione privata dei quattro lotti residenziali resta quindi stimato in circa 40 milioni a cui si aggiungeranno ora i 2,9 della parte pubblica". L’intervento, ad avvio dei lavori, comporterà per alcuni mesi il restringimento della sede stradale di via Pantaleoni con conseguente attivazione del senso unico alternato regolato da un semaforo. Il termine ultimo per il completamento dei lavori di ricostruzione post sisma resta stabilito al 31 dicembre 2025.