di Giorgio Giannaccini
A un bar-gelateria e a uno chalet sono state sospese le licenze di vendita, per via di una serie di irregolarità in materia di salute e sicurezza sul lavoro. È il frutto dei controlli, svolti sabato notte a Porto Recanati dai carabinieri della Compagnia di Civitanova, diretti dal capitano Massimo Amicucci e disposti dal prefetto Flavio Ferdani durante l’ultima riunione del Comitato provinciale sull’ordine e sicurezza pubblica. Sul campo i militari delle caserme di Porto Recanati, Montecosaro, Civitanova, Macerata, il nucleo radiomobile, insieme ai Nas di Ancona, all’ispettorato del lavoro di Macerata e ai cinofili di Pesaro. A supporto due pattuglie della polizia locale e una dei finanzieri della Tenenza di Porto Recanati. Sotto la lente di ingrandimento, i locali notturni sul lungomare Lepanto e in corso Matteotti. I militari hanno così sanzionato uno chalet e anche un bar-gelateria. In particolare, a entrambi è stato notificato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, perché sono emerse violazioni relative al collocamento e la formazione in materia di sicurezza dei dipendenti, omessa sorveglianza sanitaria, mancata redazione del documento valutazione dei rischi, omesse procedure haccp nel processo di congelamento di prodotti freschi, carenze igienico-sanitarie. E sono state fatte diverse multe, per un totale di 25mila euro.
Sul fronte dei controlli stradali, invece, i carabinieri hanno identificato quattro persone ubriache alla guida. Un 29enne, dell’Anconetano, è stato denunciato, perché positivo all’alcoltest con tasso di 0,90 grammi per litro. Mentre per gli altri tre è scattata solo la contravvenzione di 543 euro, con l’immediato ritiro della patente, in quanto avevano un tasso alcolemico inferiore a 0,80 grammi per litro. In tutto, sono state controllati 85 veicoli e identificate 121 persone. Elevate 16 multe per violazioni al codice della strada, per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, sorpassi vietati e mancata revisione o copertura assicurativa.