Task force e controlli a tappeto, tra mercoledì e venerdì scorso, da parte degli agenti della polizia di Stato lungo Civitanova. E’ stata questa la risposta delle forze dell’ordine dopo i fatti avvenuti il 19 marzo, quando si era scatenata una guerriglia urbana tra decine e decine di giovanissimi in corso Dalmazia, che si erano presi a calci e pugni. Tant’è che era stato malmenato anche un commerciante, poi rimasto ferito.
Così il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Flavio Ferdani, ha deciso di agire con dei servizi straordinari di controllo del territorio.
Sul campo, gli agenti della squadra "Volanti" del locale Commissariato di polizia, insieme ai colleghi del Reparto prevenzione crimine e le unità cinofile, che hanno passato al setaccio tutto il territorio comunale di Civitanova.
L’attività di prevenzione svolta dalla polizia, per garantire maggiore sicurezza sul territorio, è stata svolta non solo nel centro storico di Civitanova ma anche nelle zone circostanti con l’effettuazione di posti di blocco nelle vie principali di accesso e uscita dalla città.
Particolare attenzione è stata dedicata ai luoghi di aggregazione giovanile, alle aree verdi della città, alla stazione ferroviaria e le aree ritenute più a rischio sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, questo per prevenire episodi di violenza e fenomeni legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dei servizi, sono state identificate 361 persone e sottoposti a controllo 182 auto.