Entusiasmo e fervore per la preparazione – giunta a buon punto – del Convegno provinciale annuale del "Centro Studi Maceratesi" (Presidente Alberto Meriggi, soci oltre 300), che si terrà a Montecosaro nei giorni 18 e 19 novembre prossimo, al Teatro delle Logge "Anita Cerquetti", di concerto con l’amministrazione comunale, capitanata dal sindaco Reano Malaisi. La macchina organizzativa guidata da Meriggi si è già messa a lavoro nei primi mesi dell’anno, grazie al supporto degli storici di Montecosaro, Carlo Castignani e Alfredo Maulo, entrambi soci del Csm, nonché autori di saggi sulla rivista "Studi Maceratesi". Castignani inoltre ha scritto dei Templari, di Montecosaro e della chiesa romanica dell’Annunziata, mentre Maulo ha pubblicato un volume sulla storia del Teatro del paese, saggi su Padre Matteo Ricci e di un altro gesuita, Giovanni Liberati (1666-1727) di Montecosaro, che è stato anch’egli missionario in Cina per quasi 40 anni. Totale anche l’adesione e il supporto da parte del Centro Studi Montecosaresi, di cui è presidente Fabrizio Quattrini, che riunisce – assieme a Castignani e Maulo – una sessantina di iscritti appassionati di storia locale e marchigiana. Il convegno in questione verterà sui secoli XI e XII, con relatori anche stranieri e tre relazioni specifiche su Montecosaro. Per l’occasione sarà organizzata anche una diretta streaming, permettendo così a cittadini, cultori e studiosi di seguire l’evento anche dalla propria città. Normalmente il convegno annuale del Csm – fondato dall’indimenticabile Pio Cartechini (è stato direttore dell’Archivio di Stato di Macerata in corso Cairoli) – si è tenuto più frequentemente all’Abbadia di Fiastra per motivi logistici, ma ha registrato negli anni anche "tappe itineranti" nei vari comuni ospitanti, in relazione ai temi trattati. A Civitanova si tenne il 29 e 30 novembre 1980, quando l’argomento è stato "La fascia costiera della Marca", i cui atti uscirono nel numero 16 di "Studi Maceratesi", che figura nei cataloghi delle maggiori biblioteche e università italiane e straniere, apprezzatissimi da tutti gli storici di professione. Il convegno richiamerà a Montecosaro una folta schiera di appassionati di storia e storici di professione da tutto il Maceratese e dalle Marche.
Ennio Ercoli