Convegno sul filosofo Del Noce e il ruolo dei cattolici nella società

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È stato il figlio Fabrizio, venerdì, a tracciare la figura del filosofo Augusto Del Noce e in modo particolare il suo pensiero sul ruolo dei cattolici nella società. L’iniziativa è stata organizzata al dipartimento di giurisprudenza dell’Università di Macerata, dalla sezione Unione cristiana imprenditori e dirigenti. Il confronto, introdotto da Alessandro Guzzini, presidente Ucid Macerata e coordinato dal prof Giuseppe Rivetti di Unimc, ha registrato la presenza e i contributi del vescovo Marconi, del giornalista e saggista Luca del Pozzo, di Riccardo Pedrizzi, presidente del comitato tecnico-scientifico nazionale, già deputato e senatore per quattro legislature, e del giornalista, già dirigente della Rai, Fabrizio del Noce, figlio del filosofo. Numerosa la presenza in sala, dove studenti, docenti e rappresentanti delle istituzioni hanno dato vita a un vivace dibattito, permettendo di riscoprire il profilo di un uomo che, negli anni della rivoluzione sessantottina e della cortina di ferro, aveva posto con disarmante anticipo sui tempi, dei temi che vanno dal depotenziamento identitario alla super ideologia di massa, originati dalla collisione del socialismo reale. Un pensatore non allineato, quindi, che non è mai stato "complice del male", il cui lascito culturale funge come monito alla "superbia della modernità".