Opere d’arte del Comune da restaurare, la giunta di San Severino predispone l’atto di indirizzo per una convenzione con l’istituto di restauro delle Marche. Sono sette le opere, tutti dipinti a olio su tela, custodite nei depositi comunali e che saranno interessate dal restauro: si tratta di un Sanctes Sacconi settempedano, un B. Masseus, un Beato Iacopo Procacci, un Beato Domenico, un Beato Bentivoglio, una tela di San Vittorino e una B. Angela settempedana.
Tutte le opere, stando al documento della giunta, hanno la necessità di interventi conservativi e, in tal senso, l’Accademia delle Belle Arti di Macerata e, in particolare l’Istituto di Restauro delle Marche, si è reso disponibile alla sottoscrizione di una convenzione per la conservazione ed il restauro delle sette opere.
L’Istituto chiaramente dispone degli strumenti metodologici, tecnico-scientifici e di formazione nonché di competenze specialistiche in materia.
Per le sette opere oggetto della convenzione è previsto un contributo forfettario, una cifra praticamente irrisoria, a titolo di rimborso e compartecipazione alle spese derivanti dall’acquisto di materiali impiegati: 2mila euro.
g. g.