Si profila una soluzione nella vicenda della casa terremotata con ordinanza di sgombero per inagibilità dal 2018, a Tolentino, da cui uno dei due proprietari (fratelli) si rifiutava di uscire. La cognata si era rivolta a un avvocato per accelerare i tempi. Infatti, finché l’edificio non è libero, non possono iniziare i lavori di ricostruzione, col conseguente rischio di perdere il finanziamento. "Da parte della polizia locale sono state poste in atto tutte le procedure per l’allontanamento del cognato che occupava l’appartamento inagibile – spiega l’assessore Flavia Giombetti –. I servizi sociali, attraverso l’assessore Elena Lucaroni, ora hanno individuato una soluzione abitativa che possa ospitarlo. Un alloggio Erap in cui ha accettato di andare. Gli agenti avevano sporto due denunce nei suoi confronti per violazione dell’articolo 650 del codice penale, in quanto non rispettava l’ordinanza". Giombetti tiene a precisare che il Comune si è mosso. "Non corrisponde al vero quanto dichiarato dalla cognata sul disinteresse di polizia locale e Comune – aggiunge –. Con l’assessore Lucaroni ci siamo attivate per trovare la soluzione".
Cronaca"Convinto a Lasciare la Casa a Tolentino: Soluzione Trovata"
"Convinto a Lasciare la Casa a Tolentino: Soluzione Trovata"
La polizia locale e il Comune di Tolentino si sono attivati per risolvere la vicenda di una casa terremotata inagibile dal 2018, occupata da uno dei due proprietari. Una soluzione è stata individuata: un alloggio Erap in cui ha accettato di andare.
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