Coronavirus San Severino: fingeva di produrre mascherine, chiusa un'azienda

I militari della Guardia di finanza hanno scoperto l’attività dopo aver fermato due extracomunitari di ritorno dal turno di lavoro

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San Severino (Macerata), 10 aprile 2020 – Disposta la chiusura per 30 giorni di un’impresa di San Severino che non aveva sospeso la propria attività produttiva. A scoprirla sono stati i militari della tenenza di Camerino della Guardia di finanza. Infatti, mercoledì, i militari hanno controllato due extracomunitari, marito e moglie, a bordo di un’auto, esibendo una autodichiarazione con cui specificavano di far ritorno a casa dopo un turno lavorativo in un’azienda di San Severino che produce abbigliamento. La circostanza ha però insospettito i militari che hanno provveduto ai controlli: il preposto ha dichiarato di aver riconvertito l’attività da confezione di abbigliamento a produzione di dispositivi protezione individuale (mascherine). In realtà, l’azienda stava continuando la sua ordinaria attività di produzione di capi di abbigliamento, anche perché di mascherine prodotte non ne sono state rinvenute. Viceversa è stato accertato come nei locali aziendali fossero in produzione solo gonne e cinture. Il rappresentante legale della società è stato sanzionato amministrativamente per aver violato le prescrizioni del decreto è stata disposta anche la chiusura provvisoria di cinque giorni dell’attività . Inoltre è stata richiesta al prefetto di Macerata uno specifico provvedimento di chiusura dell’attività produttiva per ulteriori 25 giorni .