Coronavirus Macerata, salgono a 117 i contagi in provincia

Nelle Marche il virus frena, ma si contano 14 morti. La mappa dei casi: otto a Macerata, Recanati e Porto Recanati; due a Treia e Corridonia

Coronavirus, aumentano i casi anche in provincia di Macerata

Coronavirus, aumentano i casi anche in provincia di Macerata

Macerata, 17 marzo 2020 - Continuano a crescere i casi positivi al coronavirus in provincia di Macerata, saliti da 94 a 117 (23 in più). Una crescita lenta, ma continua, che deve indurre ancor più i cittadini al rispetto delle regole di distanziamento, l’arma più importante di cui disponiamo per frenare l’epidemia. La situazione è in continua evoluzione.  

Nelle Marche il bollettino delle vittime è salito a 71: 14 solo nella giornata di ieri, due delle quali nel Maceratese. Si tratta di due anziani ospiti della casa di riposo di Cingoli (ne riferiamo a pagina 3): Raffaele Focante (settant’anni) era nella struttura cingolana, mentre Isolina Carbonari (88 anni) era ricoverata a Camerino.

Da registrare, poi, le morti di una 75enne di Sant’Angelo in Vado (all’ospedale di Civitanova) e di una 79enne pesarese a Camerino.

Dei morti di ieri nelle Marche otto sono uomini e sei donne. Oltre ai casi già citati, gli uomini sono deceduti a Marche Nord (63 anni, 92 anni, 82 anni, 91 anni, 80 anni e 69 anni) e Urbino (81 anni). Le donne sono decedute a Camerino (79 anni), Fermo (90 anni) Marche Nord (79 anni) e Marche Nord Fano (93 anni).

Si tratta di persone tutte con patologie pregresse, undici della provincia di Pesaro, due della provincia di Macerata, una della provincia di Fermo. Nelle Marche sono in aumento anche le persone in quarantena (isolamento domiciliare), passate da 517 a 594 (77 in più), 506 sono asintomatiche e 88 sintomatiche. E cresce in modo significativo il numero dei sanitari in quarantena, passati da 40 a 54 (14 in più rispetto).

Il numero dei casi positivi in regione è passato da 1.133 a 1.242 (109 in più) su un totale di 3.225 test effettuati. Da segnalare una frenata dei contagi rispetto al bollettino di domenica, quando erano stati segnalate 235 nuove positività (ma erano stati effettiati 85 tamponi in più). I casi positivi sono 733 (21 in più) in provincia di Pesaro, una crescita molto più lieve rispetto a quelle dei giorni scorsi; 323 (56 in più) in quella di Ancona, 117 (23 in più) in quella di Macerata, 36 in quella di Fermo (rimasti invariati), 21 (7 in più) in quella di Ascoli. Dodici sono i casi di persone con domicilio o residenza fuori regione.

I "casi e contatti" in isolamento domiciliare sono 3.716 (258 in più), 408 dei quali riguardano operatori sanitari (16 in più), mentre i positivi in isolamento domiciliare sono 547 (79 in più). I ricoverati sono 638 (19 in più): 591 in reparti non intensivi (45 dei quali a Camerino, 3 al pronto soccorso di Macerata e uno al pronto soccorso di Civitanova) e 110 (12 in più) in terapia intensiva (otto a Civitanova e 18 a Camerino).  

Dai vari comuni maceratesi arrivano poi dettagli sui numeri delle persone contagiate. Nel capoluogo al momento se ne contano otto. Stessa cifra a Recanati (con sei ricoveri), città che conta anche trenta persone in isolamento. A Porto Recanati – otto contagiati e 14 in quarantena – verso le 19.15 una donna è caduta in via Pastrengo: vomitava e aveva la febbre da diversi giorni, così è stata portata in ospedale per il tampone.  

Due i positivi a Corridonia, dove altre due persone sono in attesa dell’esito del tampone, mentre in 34 sono in isolamento domestico. Il sindaco di Petriolo Domenico Luciani ha dato notizia di un caso nel suo comune. "È una notizia che non avremmo voluto ricevere ma che era nell’ordine delle possibilità – ha scritto in una nota –. Non siamo il primo comune toccato e non saremo l’ultimo. Ma siamo pronti ad affrontare questa situazione". Primi due contagiati anche a Treia. Si tratta di una coppia di coniugi: la donna è stata ricoverata a Torrette, mentre l’uomo è in isolamento domiciliare. Un caso a Monte San Giusto. © RIPRODUZIONE RISERVATA