Muore in casa dopo la febbre alta, il dolore del marito

Macerata: Sandra Rossi si era ammalata dieci giorni fa. "Avevamo chiesto il tampone, ci hanno detto di aspettare"

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Macerata, 20 marzo 2020 – "Mi è morta tra le braccia. Aveva lo sguardo fisso, nei suoi ultimi istanti. E quello sguardo non lo dimenticherò mai". Ha la voce spezzata dal pianto Mario Giustozzi: la moglie, Sandra Rossi, 62 anni, ex commerciante, ha smesso di respirare ieri mattina nella loro abitazione in via Panfilo, dopo giorni alterni di febbre alta. Potrebbe essere morta di coronvirus, ma i familiari ancora non ne hanno la certezza: il marito è in quarantena, e ha dovuto passare la giornata di ieri solo con il corpo della moglie senza vita accanto.

Sandra fino a due settimane fa stava bene. "Aspettiamo il medico legale – riferisce Giustozzi –, anche io dovrò fare il tampone per capire se ho il virus, ma per ora ho avuto solo la febbre lieve, appena 37, e un po’ di raffreddore. Anche il fratello di Sandra sta male, è ricoverato. Deve esserci più attenzione per chi si ammala in casa. Avevamo chiesto di farle il tampone, ma il medico ha detto di aspettare e provare con la tachipirina. Il pensiero andava spesso al coronavirus, avremmo voluto approfondire. Di certo non ci aspettavamo potesse morire".

Dramma nel dramma, la figlia di Mario e Sandra vive a Milano, dove si trova tuttora: "Le ho detto che sono più tranquillo se resta là, adesso, è inutile spostarsi, tanto non possiamo neanche celebrare il funerale. Lei per consolarmi mi ha detto che almeno la mamma non è morta da sola, non è morta isolata come tutti coloro che devono andare in ospedale per il virus. Questa è la nostra unica, piccola consolazione: ho potuto tenerla tra le braccia fino alla fine".

La febbre è comparsa nella notte tra domenica 8 e lunedì 9 marzo. "Domenica – ricorda Giustozzi –, eravamo usciti per una passeggiata. Quella notte Sandra ha iniziato a stare male. Ha avuto la febbre alta un paio di giorni, poi è passata. Ma dopo un po’ è ricomparsa, allora abbiamo avvertito il medico. Eravamo preoccupati, lei non aveva la febbre da anni. I medici, tra l’altro, in questo periodo non fanno visite a domicilio, quindi ci siamo arrangiati. Da lunedì mia moglie ha iniziato a prendere anche l’antibiotico".

Ma nella notte tra mercoledì e ieri, "la situazione è degenerata improvvisamente, faceva respiri corti e frequenti, farfugliava, ho provato a chiederle cosa si sentisse ed è riuscita a dirmi che aveva mal di testa. Aveva lo sguardo fisso. Non lo dimenticherò mai. Poi se n’è andata. È morta tra le mie braccia". Mario e

Sandra avrebbero dovuto festeggiare 25 anni di matrimonio l’anno scorso, ma avevano rimandato dopo che a gennaio era morta la nipote, Eleonora Giustozzi, ad appena 38 anni. Il servizio funebre sarà curato dal Centro funerario di Macerata.