Coronavirus Recanati, strage di anziani alla Rsa. C’è la settima vittima

È morta l’ex commerciante Antonia Biagetti, 81 anni

Antonia Biagetti

Antonia Biagetti

Recanati (Macerata), 1 aprile 2020 - È una conta drammatica e senza fine quella delle persone che muoiono per il coronavirus ospiti della Rsa di Recanati. È deceduta oggi, all’ospedale di Civitanova dove era stata trasportata d’urgenza ieri mattina, Antonia Biagetti, 81 anni, conosciutissima in città per aver gestito per tantissimi anni il laboratorio-negozio di pasta all’uovo di via Porta Cerasa insieme al marito Leonello Guardabassi.

La donna, che abitava proprio sopra il negozio, in piazza Leopardi, da alcuni anni era ospite della Rsa di Recanati ed era risultata positiva al covid-19 all’esame effettuato il 21 marzo scorso. Inizialmente le sue condizioni sembravano non preoccupanti ma poi sono subentrati la febbre, tosse e una grave insufficienza respiratoria. Ieri in ricovero in ospedale e questa mattina la morte. La Biagetti, che era giunta in Italia dall’Argentina nel 1965, non aveva figli e negli ultimi anni era stata accudita amorevolmente dalla sorella Anna Maria, anche lei giunta anni dopo dall’Argentina.

Ieri erano morte l’84enne portorecanatese Fiorella Petrini (qualche giorno fa era risultata negativa al tampone, ma sarebbe un sospetto Covid) e l’85enne recanatese Odina Gambini. Il conto delle vittime della Rsa sale dunque a sette.